Un diorama sulla guerra in Ucraina.
Un diorama che rappresenti la guerra in Ucraina e la sua atrocità. Un modo per sensibilizzare, per fissare in maniera concreta e materiale un avvenimento storico. Questa è l’idea dietro al progetto di Romano Pedi, gemonese appassionato di modellismo. Un’arte fatta di dettagli, di colori e di luci, tutto meticolosamente assemblato. Un’arte che Pedi conosce molto bene.
Consulente finanziario, da ormai 15 anni ha fatto del modellismo la sua passione, alla quale dedica tempo, denaro ed energie. I modelli che assemba hanno come oggetto soprattutto i treni, un classico del genere, ma anche soggetti militari. Molti infatti sono i diorama che prendono spunto dalla seconda guerra mondiale.
Coerente in questo senso la rappresentazione del conflitto in Ucraina. “Con tutte le notizie e le informazioni che ci arrivano, ad un certo punto mi è venuta l’idea”, racconta Pedi. Per questo progetto sono state necessarie due settimane di lavoro, per l’assemblaggio, il posizionamento dei pezzi e la messa in pratica di tutti i trucchi del mestiere per donare realismo alla rappresentazione.
Oltre ai conflitti, comunque, c’è un’ampia varietà di soggetti ricreati e condivisi poi attraverso il suo sito “www.itrenidiromano.altervista.it“. Tra gli altri, anche un modello della stazione di Gemona prima del sisma del 1976 ed uno del castello.