I festeggiamenti per Sant’Antonio a Gemona.
Gemona ha festeggiato il suo patrono Sant’Antonio. Una ricorrenza inconsueta, viste le restrizioni anti-coronavirus, ma che non ha fermato quanti hanno voluto partecipare a questa giornata speciale.
Cuore dell’evento, il più antico santuario antoniano nel mondo consacrato nel 1248, 62 anni prima dell’apertura al culto della Basilica di Padova, avvenuta nel 1310. Qui si è tenuta la tradizionale messa, anche se con i posti contingentati. Non si è svolta, invece, la tradizionale processione: vista la situazione legata al Covid-19, se ne riparlerà il prossimo anno. Confermata, invece, la benedizione ai più piccoli.
Oltre alle celebrazioni, le vie del centro di Gemona sono state “invase” dalle bancarelle della tipica mostra-mercato. Qualche rammarico, invece, per il mancato svolgimento della pesca di beneficenza, appuntamento sempre molto atteso. Ma il Covid-19 ha messo i bastoni tra le ruote.