Il primo in Italia con così poche emissioni.
Le recenti norme riguardo l’inumazione degli animali domestici hanno reso necessaria la presenza di forni crematori specializzati per gli animali. Si è quindi creata la necessità di un nuovo servizio per quanto riguarda l’accompagnamento alla morte dei nostri amici a quattro zampe. Dopo la quarantena portata dal coronavirus in molti hanno deciso di investire e reinventarsi. Tra questi due 33enni di Gemona, Luca Forgiarini e Simone Zilli, che hanno deciso di investire nel loro comune, creando una clinica di cremazione per gli animali domestici. Un servizio che non era presente fino a questo momento sul territorio.
La clinica di cremazione, aperta il 7 luglio scorso, punta ad avere i più alti standard possibili per quanto riguarda le emissioni. Quello di Gemona è il primo impianto in Italia a vantare infatti un numero così basso di emissioni inquinanti.
“La nostra azienda punta tutto sull’ecosostenibilità – spiega Forgiarini -, abbiamo a cuore gli animali tanto quanto il nostro pianeta e per questo abbiamo optato per la soluzione più ecologica, che il mercato è oggi in grado di offrire”.
Sempre nell’ottica del rispetto ambientale, i due giovani hanno creato delle apposite urne biodegradabili per gli animali che possono essere interrate e che si dissolveranno nell’ambiente entro un anno.