Due documentari in proiezione a Gemona per ricordare il terremoto del ’76.
La Cineteca del Friuli da decenni raccoglie e conserva immagini relative al terremoto del 1976, all’emergenza e alla successiva ricostruzione, ma anche al Friuli prima della distruzione. In occasione del 43° anniversario dal sisma, mercoledì 8 maggio, alle ore 21, al Cinema Sociale di Gemona saranno proiettati, preceduti dall’introduzione dello storico Mauro Vale, due documentari, uno dei quali, “Donatori del Friuli”, girato a colori all’inizio degli anni ’60 con la regia di Giulio Mauri e i testi di Valeria Bombaci, non si è mai visto dopo qualche proiezione dell’epoca.
Realizzato dal Centro di cinematografia sociale del comitato provinciale di educazione sanitaria di Trieste allo scopo di far conoscere l’attività del centro trasfusionale dell’ospedale di Udine e le adesioni di tanti donatori, il filmato è pervenuto alla Cineteca nel formato originale in pellicola 16mm insieme ad altri materiali appartenenti alla collezione dell’Associazione friulana donatori sangue (AFDS) ed è stato digitalizzato nel laboratorio della stessa Cineteca presso l’Archivio Cinema del Friuli Venezia Giulia.
L’altro lavoro, “Sisma nel Friuli: 6 maggio 1976”, realizzato dall’Istituto Luce per il servizio documentazione e relazioni pubbliche del corpo nazionale dei vigili del fuoco, è più conosciuto, ma non è mai stato proiettato integralmente e nella versione digitalizzata dal Luce. Le riprese, realizzate nell’immediato dopo terremoto di maggio, prima quindi delle scosse di settembre, mostrano i primi soccorsi all’opera. Molte inquadrature riguardano Gemona, ma anche Venzone e il cimitero di Maiano, con le dolorose immagini del funerale collettivo.
Be the first to comment on "Il dramma del terremoto del ’76 in due documentari"