Gemonese, il turismo decolla con lo sport all’aria aperta: presenze su del 40%

L’area di Gemona punta su deltaplano, parapendio e turismo outdoor.

Il territorio di Gemona e il marchio SportLand si confermano protagonisti nel panorama del turismo sportivo internazionale, grazie a un calendario ricco di eventi dedicati al deltaplano e al parapendio, che attirano ogni anno centinaia di sportivi da tutto il mondo.

A presentare il programma è stata l’associazione Volo Libero Friuli, durante un incontro nella sede della Regione a Udine, alla presenza degli assessori regionali Sergio Emidio Bini (Attività produttive e Turismo) e Barbara Zilli (Finanze), del presidente dell’associazione Luigi Serravalli, del sindaco di Gemona Roberto Revelant e dell’assessore comunale al Turismo Mara Gubiani.

“La riconoscibilità di questo territorio come meta per il turismo all’aria aperta è ormai un dato di fatto – hanno commentato gli assessori –. Gli investimenti in infrastrutture e promozione stanno generando ricadute economiche concrete per tutta l’area”.

Il programma della stagione sportiva.

La stagione sportiva si aprirà dal 22 al 27 aprile con la HG Sportland Cup, gara internazionale di deltaplano con decollo dal Monte Cuarnan e atterraggio ad Artegna. Sono già centinaia le preiscrizioni da 17 Paesi, molti dei quali interessati anche a un’estensione del percorso in Slovenia.

Seguiranno altri due eventi di rilievo: l’8-14 giugno il British Sport Championship 2025 di parapendio e, dal 2 al 9 luglio, la competizione SRS 2025 – Skywalk Edition, entrambi con atterraggio a Bordano. A chiudere il cartellone sarà lo spettacolare evento di parapendio acrobatico “Acropazzia”, previsto dal 13 al 15 agosto sul Lago dei Tre Comuni.

“Il numero elevato di partecipanti che scelgono di soggiornare in zona durante le competizioni è la conferma di quanto il turismo outdoor possa contribuire allo sviluppo locale, intrecciando sport, natura, storia ed enogastronomia”, ha sottolineato l’assessore Bini. Secondo Zilli, gli effetti degli investimenti pubblici si stanno già traducendo in nuove imprese turistiche dinamiche e innovative. I dati lo dimostrano: le presenze turistiche nell’area SportLand – che include 16 comuni – sono cresciute del 40% dal 2018 al 2024, passando da 66 mila a quasi 100 mila l’anno.

A trainare la crescita sono soprattutto i mesi primaverili e autunnali: +80% a giugno e +77% a ottobre, segnando un boom del cicloturismo e delle esperienze outdoor, che confermano SportLand come un modello vincente di sviluppo sostenibile e attrattivo.