Il lutto di Gemona per Paolo Cattani.
Una persona solare, uno stimato arbitro e un appassionato di montagna. Questo e molto altro era Paolo Cattani, il giovane di 33 anni scomparso ieri durante la discesa dal monte Cjampon, proprio nella zona che tanto bene conosceva.
Cade in montagna e perde la vita a 33 anni, il dramma nel Gemonese.
A essergli fatale è stata una caduta. La notizia della sua scomparsa ha fatto rapidamente il giro della comunità gemonese, lasciando attoniti quanti lo conoscevano e gli volevano bene.
Cattani lavorava a Udine, nel settore contabile e finanziario. Era laureato in Economia e commercio. Una delle sue grandi passioni era l’arbitraggio: si era distinto come direttore di gara in molte partite del Carnico, ma anche come assistente nel campionato di serie A femminile.
A ricordarlo è un collega di fischietto, il gemonese Andrea Canci. “Caro Paolo, ancora non ci credo – scrive sui social -. Ti voglio ricordare nelle tante avventure che abbiamo condiviso sul campi da calcio. Quando uscivamo in terna assieme (come dicevi tu “Cancino baste che jo e te no cjacarin di politiche..”) si creava una sintonia ed una armonia unica. Non solo partite, con i lunghi post che ci vedevano protagonisti, le cene, gli allenamenti… Tanti tanti ricordi. Non eri solo un collega, ma veramente un caro amico“. Molti, a Gemona, oggi piangono Cattani.