I prezzi sulle spiagge di Lignano e Grado.
Da una parte, lo stop alla quarantena per cinque giorni da parte di chi entra in Italia da un Paese europeo, deciso dal governo nazionale. Dall’altro, l’annuncio del “green pass”, il passaporto sanitario per chi si è vaccinato, o abbia già contratto il Covid, o ancora possa esibire un tampone negativo, fondamentale per viaggiare nei vari Stati europei.
Tant’è che le prenotazioni a Lignano sarebbero decollate con un incremento fra il 20 e il 30% rispetto a un anno fa. Ad asserirlo sono stati presidente di Confcommercio Fvg, Giovanni Da Pozzo, il vice Alessandro Tollon e il presidente mandamentale lignanese dell’associazione, Enrico Guerini. Con il miglioramento della situazione sanitaria, si spera in un’accelerazione delle adesioni in vista della stagione estiva.
Ma quanto costerà andare in spiaggia nell’estate 2021 rispetto allo stesso periodo dello scorso anno? Qualche ritocco, più o meno contenuto, c’è stato. È così per gli stabilimenti gestiti da Lignano Sabbiadoro Gestioni (Lisagest), dove l’incremento è pari al 2%. Un giornaliero in bassa stagione, che prevede ombrellone e due lettini, in prima fila costa 16.70 euro, contro i 16.40 del 2020, mentre per un posto dalla quarta fila ne servono 14.30, contro i 14 dello scorso anno. In alta stagione, il giornaliero costerà 21 euro in prima fila e 17.70 dalla quarta, contro un esborso che 12 mesi fa era rispettivamente di 20.60 e 17.40 euro. Uno stagionale in prima fila costa 1.371 euro (contro 1.344,10 del 2020) e dalla quarta il prezzo passa a 1.147,10 contro 1.124,60. “Abbiamo cercato di contenere al massimo gli aumenti, che sono fisiologici se pensiamo alle spese più alte, come per esempio le sanificazioni e tracciamento – evidenzia Manuel Rodeano, presidente di Lisagest -. I 30 centesimi giornalieri in più non credo facciano molta differenza”.
Lisagest, nel frattempo, ha confermato gli accordi con le strutture ricettive con la formula “vuoto per pieno”, cioè con l’ipotesi di reimmettere nel mercato postazioni non vendute dagli hotel per l’eventuale carenza di clientela in determinati periodi. Prevista, viceversa, anche la possibilità di prenotare da parte degli alberghi ulteriori materiali con una formula online. Come stanno andando le prenotazioni? “Siamo mediamente soddisfatti, rispetto al 2020 stiamo andando meglio – conclude Rodeano -. La differenza è che quest’anno potremo garantire i servizi di animazione in spiaggia, con il nucleo realizzato nell’ufficio spiaggia 7”.
Restando a Lignano, ma questa volta a Riviera, la Sil ha deciso di mantenere invariate le tariffe per chi prenota con formula quotidiana. Per un giornaliero, sempre ombrellone e due lettini, serviranno in bassa stagione 22 euro per la prima fila e 18.50 per la quarta. In alta stagione, si passa dai 25.50 euro per la prima fila ai 22 della quarta. In tutti i casi, i prezzi sono gli stessi del 2020. A cambiare, invece, è lo stagionale: in prima fila si sale a 1.550 euro, contro i 1.445 dello scorso anno, in quarta fila l’esborso necessario è ora di 1.355 euro, oltre 100 in più rispetto allo scorso anno (1.250). A Lignano Pineta, prendendo come esempio l’Ufficio spiaggia 4, per un ombrellone in terza fila dal 1° giugno si pagherà un giornaliero di 17 euro (gli altri periodi e raffronti non sono disponibili).
E a Grado, che cosa ha deciso la Git? Nella spiaggia “classic” il prezzo di un giornaliero in bassa stagione è passato in prima fila da 25.50 a 28 euro dal lunedì al giovedì, e da 29 a 33 euro negli altri giorni e in alta stagione ad agosto. Per le altre file, l’importo è saluto da 21 a 23 euro per i primi quattro giorni della settimana, cifra che sale da 24 a 27.50 nei weekend e in alta stagione. Ritocchi all’insù anche per lo stagionale: per il 2021 in prima fila si paga 2.074 euro (erano 1.881 lo scorso anno), nelle altre l’importo è salito da 1.482 a 1.647 euro.
Le località balneari del Friuli Venezia Giulia, intanto, si preparano per l’estate. Con l’auspicio che sia un periodo di grandi soddisfazioni.