L’allarme dato dall’ex governatrice del Fvg Debora Serracchiani.
Le autorità croate avviano la procedura di riconoscimento della menzione tradizionale “Prosěk” e, sul mondo del vino, scoppia un’altra polemica. Stavolta non è il Tocai o Friulano ad essere al centro dell’interesse della politica, ma il Prosecco e a lanciare l’allarme è la presidente del gruppo Pd alla Camera dei deputati Debora Serracchiani.
“Il Governo annunci subito la sua posizione alla Commissione europea e, nelle dovute sedi, si prepari a opporre un deciso no alla possibilità che si mettano sul mercato copie del nostro Prosecco, come sta tentando di fare la Croazia – ha dichiarato –. Molto opportuna e tempestiva l’iniziativa di Paolo De Castro presso il commissario europeo all’Agricoltura, messo in guardia affinché non sia aggirata la protezione di Dop e Igp nell’Ue. Il Prosecco è ormai molto più di un vino, è un brand nazionale e una fetta di Pil, e come tale va difeso in tutti i modi”.