Arriva Glesiutis, l’iniziativa alla scopera delle chiesette campestri del Medio e Basso Friuli
Un viaggio alla riscoperta del patrimonio artistico, storico e devozionale del Medio e Basso Friuli: questo l’obiettivo dell’iniziativa “GLESIUTIS”, che nelle giornate di sabato 12 e domenica 13 aprile aprirà gratuitamente le porte di alcune delle più affascinanti chiesette campestri della regione. L’evento, promosso dal Progetto Integrato Cultura del Medio Friuli, rappresenta un’occasione unica per esplorare luoghi di culto che custodiscono secoli di storia, tradizioni e fede popolare.
Un progetto in crescita
Negli ultimi anni, il Progetto Integrato Cultura del Medio Friuli ha ampliato i propri confini geografici, coinvolgendo nuovi Comuni come Muzzana del Turgnano, Ronchis, Palazzolo dello Stella e Pocenia. Questa espansione ha dato nuovo slancio a iniziative culturali come “GLESIUTIS”, che, nata per valorizzare le chiesette votive del Medio Friuli, ha ora abbracciato l’area del Basso Friuli.
Il progetto trova ulteriore concretezza nella prossima pubblicazione della nuova edizione, riveduta e ampliata, del volume GLESIUTIS. Chiesette Campestri del Medio e Basso Friuli, edito con il sostegno della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e Banca 360 Credito Cooperativo FVG, in collaborazione con l’Arcidiocesi di Udine e curato dagli studiosi Daniele Della Vedova e Lisa Mittone.
Due giornate di visite guidate gratuite
Il fine settimana del 12 e 13 aprile sarà interamente dedicato alla riscoperta di queste preziose testimonianze del passato. Grazie alla collaborazione con le guide di Itineraria Associazione Guide Turistiche Autorizzate e con i giovani del progetto “Ragazzi si Cresce”, accompagnati da esperti e storici locali, i visitatori potranno conoscere da vicino alcune delle più suggestive chiesette campestri friulane.
Gli itinerari si svilupperanno nel pomeriggio, dalle 15:00 alle 19:00, con visite organizzate in gruppi e partenze continue. Le chiesette che saranno aperte al pubblico sono:
- San Giuseppe dei Casali a Casali Franceschinis (frazione di Muzzana del Turgnano),
- San Bartolomeo e Madonna del Suffragio a Palazzolo dello Stella (con una visita combinata ai due edifici distanti fra loro pochi minuti a piedi),
- Santa Maria Annunziata a Paradiso (frazione di Pocenia),
- Santa Libera Vergine e Martire a Ronchis,
- San Nicolò di Arnaces a Mortegliano,
- Sant’Antonio Abate a Nespoledo (frazione di Lestizza),
- Sant’Orsola a Villaorba (frazione di Basiliano),
- Santi Daniele e Agostino a Mereto di Tomba,
- San Girolamo a Rivis (frazione di Sedegliano).
Per facilitare l’accesso ai visitatori, verranno installate opportune segnaletiche nei pressi dei siti. Non è richiesta prenotazione.ti.
Musica e tradizione
Domenica 13 aprile, l’esperienza sarà ulteriormente arricchita dalle esibizioni musicali degli allievi delle scuole di musica Armonie e Domus Musicae, che si esibiranno presso le chiesette di Mortegliano e Villaorba, creando un’atmosfera ancor più suggestiva. L’iniziativa offrirà quindi un’importante occasione per avvicinare la comunità alla propria storia e per valorizzare un patrimonio che, spesso poco conosciuto, merita di essere riscoperto e tutelato.