L’incontro con i volontari della protezione civile per la tappa del Giro d’Itaila.
“Sono in 500 e saranno anche loro protagonisti di un evento senza precedenti, per tagliare tutti insieme un traguardo che sarà anche loro, quello della tappa del Giro d’Italia del Monte Lussari“.
Lo ha affermato l’assessore regionale con delega alla Protezione civile, Riccardo Riccardi, il quale ieri pomeriggio a Palmanova, ha incontrato i volontari di protezione civile che saranno impiegati, a supporto, nella giornata di sabato, nella Tappa 2023 nell’attesa corsa rosa nella nostra regione. Presente anche Andrea Cainero e i membri del Comitato Tappa, numerosi rappresentanti di associazioni di Protezione civile, Esercito, referenti della Sores.
“Mancano ormai solo pochi giorni a questo appuntamento per il quale lavoriamo da mesi, in piena sinergia, con il coordinamento della Prefettura di Udine e del Comitato Tappa, le istituzioni e tutti gli soggetti coinvolti – ha sottolineato Riccardi -. Il sistema di Protezione civile della Regione si dimostra ancora una volta capace di intervenire in maniera organizzata, competente, in tempi rapidi, in maniera appropriata, con la grande esperienza maturata dalla sua nascita, sulle macerie del terremoto del 1976“.
“Dall’Adunata alpina, all’emergenza in Emilia-Romagna, al Giro d’Italia, la Protezione civile è una presenza costante, fondamentale, non solamente sotto il profilo operativo ma anche per i valori che porta, nel territorio della nostra regione e al di fuori dei suoi confini: sacrificio, abnegazione, amore per la propria terra, aiuto per chi è nella difficoltà. Tutto nel silenzio”, ha concluso Riccardi.