Due donne ingegnere si aggiudicano i premi di laurea in memoria di Gibertini

A DESTRA, Elisa Aviano A SINISTRA, Samantha Gandini

La prima edizione dei due premi di laurea in ricordo di Francesco Gibertini

Elisa Aviano e Samantha Gandini, laureate rispettivamente all’Università di Udine e di Trieste, si aggiudicano la prima edizione dei due premi di laurea intitolati alla memoria dell’ingegnere Francesco Gibertini a un anno dalla sua scomparsa.

La cerimonia della consegna dei due riconoscimenti, dal valore di 2.500 euro ciascuno, istituiti da Consorzio Friuli Energia e il Coordinamento dei Consorzi Energia di Confindustria, in collaborazione con l’Università di Udine e di Trieste, è avvenuta ieri mattina nella torre di Santa Maria di Confindustria Udine.

Sono intervenuti, tra gli altri, Marco Bruseschi, presidente del Consorzio Friuli Energia, Daniele Bianchi, presidente del Coordinamento dei Consorzi Energia di Confindustria, Giovanni Cortella, delegato per il Trasferimento Tecnologico dell’Università di Udine, Patrizia Simeoni, ricercatore e docente in Industrial System Engineering (con PhD in Energetica) presso il Dipartimento Politecnico di Ingegneria e Architettura dell’Università di Udine, e i componenti della Commissione giudicatrice dei premi di laurea.

Le premiate.

Elisa Aviano ha ricevuto il premio dal Consorzio Friuli Energia per la tesi dal titolo “Tests on isobutane-based non-azeotropic mixtures for domestic refrigeration” (Prove su miscele non azeotropiche a base di isobutani per la refrigerazione domestica”), mentre a Samantha Gandini è andato il riconoscimento del Coordinamento dei Consorzi Energia di Confindustria per la sua tesi dal titolo “A comparative study on green hydrogen production and transportation in Oman and Italy” (Uno studio comparativo sulla produzione e il trasporto di idrogeno verde in Oman e in Italia”).

Il concorso Francesco Gibertini era aperto ai laureati magistrali in ingegneria alle Università di Udine e Trieste, che hanno discusso una tesi di laurea tra il 1° gennaio e il 15 novembre 2024 su temi quali l’efficientamento energetico nel settore manifatturiero, l’ottimizzazione nei mercati dell’energia, le tecnologie energetiche e la transizione energetica per le imprese. Il premio, inoltre, era destinato a tesi svolte in collaborazione con aziende del territorio del Friuli-Venezia Giulia, sottolineando così l’importanza di creare sinergie tra il mondo accademico e il tessuto imprenditoriale locale.

L’ingegner Francesco Gibertini è scomparso il 31 luglio 2023, all’età di 72 anni, dopo una lunga malattia che ha combattuto, con forza e coraggio, fino all’ultimo assieme alla moglie Serena e ai figli Daniele e Luca. Nato in Calabria, ma residente da molti anni a Tarvisio, dove incominciò a lavorare alla Weissenfels, è stato il responsabile dell’Area Ambiente-Sicurezza ed Energia di Confindustria Udine per poi, una volta essere andato in pensione, continuare a fare il segretario del Consorzio Friuli Energia, da lui stesso progettato e promosso e seguire il presidente Bruseschi nella sua presidenza decennale al Coordinamento dei Consorzi di Confindustria a Roma.

“Con l’ingegner Gibertini – ha raccontato Marco Bruseschi – ho vissuto tantissimi momenti significativi, come i frequenti viaggi settimanali a Roma per partecipare alle attività del Coordinamento. In lui vedevo valori rari: dedizione, passione, competenza, spirito collaborativo, capacità di ascolto, sensibilità nel gestire situazioni difficili, entusiasmo e una natura profondamente gentile. Era davvero una persona straordinaria, sia sul piano umano che professionale”.

“Questa iniziativa, però – ha proseguito Bruseschi –, alla sua prima di tre edizioni, non è solo un tributo a una figura di grande rilievo per il Consorzio, il Coordinamento e l’intero sistema di Confindustria, ma rappresenta anche un incentivo alla ricerca, mirato a favorire lo sviluppo sostenibile e l’innovazione nel settore energetico del Friuli-Venezia Giulia. In questo contesto, diventa cruciale rafforzare la collaborazione tra università, imprese e territorio, così da promuovere soluzioni innovative alle sfide energetiche di oggi e di domani”.

“L’Università di Udine – ha detto il delegato per il Trasferimento Tecnologico Giovanni Cortella – è onorata di aver potuto partecipare all’organizzazione del premio ed è riconoscente verso il Consorzio Friuli Energia ed il Coordinamento dei Consorzi Energia di Confindustria per aver voluto ricordare l’ingegner Gibertini premiando delle tesi di laurea, sottolineando così l’importanza della ricerca per lo sviluppo del territorio e del contributo dei neolaureati ingegneri che si affacciano al mondo del lavoro”.