Un nuovo sentiero nella Val D’Arzino.
Cinque comuni della Val d’Arzino uniscono le forze per un ambizioso progetto: la creazione di un itinerario escursionistico che attraverserà l’intera vallata lungo il corso del torrente Arzino. Pinzano al Tagliamento, Forgaria nel Friuli, Verzegnis, Preone e Vito d’Asio hanno recentemente istituito un tavolo di lavoro congiunto per avviare questa iniziativa, che punta a valorizzare il territorio sotto diversi aspetti, con un occhio di riguardo per il rilancio turistico.
Il progetto, denominato “Sentiero della Val d’Arzino”, prevede la realizzazione ex novo di un percorso che permetterà ai visitatori di esplorare panorami mozzafiato e scorci naturali di grande bellezza. Il sentiero non solo esalterà le meraviglie paesaggistiche della vallata, ma sarà accompagnato da una rete di servizi collaterali, tra cui ristorazione e alloggi, con l’obiettivo di creare un’esperienza completa per i turisti.
La prima riunione operativa tra i cinque comuni si è tenuta pochi giorni fa. Al momento, i comuni di Forgaria e Pinzano hanno avanzato una richiesta di contributo alla Regione Friuli Venezia Giulia per la fase di progettazione, stimata in circa 300 mila euro. Una volta completata questa fase, sarà necessario reperire ulteriori fondi per la realizzazione del sentiero.
Un progetto di importanza strategica che aumenterebbe la visibilità della valle, considerando che il fascino e le attrattive della Val d’Arzino sono già riconosciuti a livello europeo, incrementando il turismo: il “Sentiero della Val d’Arzino” rappresenterà un viaggio tra luoghi di straordinaria bellezza, alcuni già molto conosciuti, come l’area di balneazione nei pressi del Ponte delle Corde, ma anche angoli meno frequentati e ancora tutti da scoprire.
Il percorso dovrebbe partire dalla località Pontaiba, nel comune di Pinzano, dove il torrente Arzino si unisce al fiume Tagliamento, per poi risalire verso la sorgente tra Preone e Verzegnis, seguendo il corso del torrente. L’idea è di collegare il nuovo sentiero a tracciati già esistenti, in modo da consentire di raggiungere punti panoramici ma anche strutture di ristoro e pernottamento.