L’Unesco Cities Marathon FVG è ripartita, questa mattina, da Palmanova, a distanza di quattro anni – 1.428 giorni per la precisione – dall’ultima edizione, andata in scena il 31 marzo del 2019.
Una festa lunga 42 chilometri, nonostante la giornata fredda e ventosa, allargata alla Iulia Augusta Half Marathon (anche nella versione per gli appassionati di nordic walking), all’Unesco in Rosa, organizzata in collaborazione con la LILT di Udine, e alla Special Run, la corsa su distanza ridotta dedicata agli atleti Special Olympics.
E’ stato il gran giorno di Alessio Milani, 40enne goriziano di Farra d’Isonzo, sergente dell’Esercito, che non ha tradito le attese, andando a conquistare la sua prima vittoria in una maratona. Milani ha chiuso in 2h31’57”, dopo una gara di testa dal primo all’ultimo metro, conclusa davanti ad Andrea Mauri (2h44’33”) e all’austriaco Christian Lackinger (2h46’45”).
Sul veloce percorso da Palmanova ad Aquileia e ritorno, passando anche per Bagnaria Arsa Cervignano del Friuli e Terzo di Aquileia, Milani – cresciuto sino a 2h24’ l’anno scorso a Berlino – ha sofferto più il vento che gli avversari. Al primo passaggio in Piazza Grande, dopo i primi 3 km di corsa, era già davanti a tutti e così ha proseguito sino al traguardo, dov’è stato festeggiato dalla moglie Alessandra e dalla figlia Isabel. “E’ stata una gara dura: 42 chilometri a combattere contro il vento – ha commentato il vincitore -. Speravo di trovare l’aiuto di qualche atleta della mezza maratona, ma così non è stato. Mi sto preparando per la 50 km di Romagna e il Passatore. E’ stato un buon test: dopo alcuni problemi la condizione sta finalmente crescendo”.
Al femminile, successo della croata Ingrid Nikolesic che, fermando il cronometro a 3h09’18”, ha bissato il successo ottenuto nel 2019 sul traguardo di Aquileia, nell’ultima edizione dell’Unesco Cities Marathon FVG prima della pandemia. Con lei, sul podio, le friulane Fabiola Giudici (3h19’12”) ed Elisa Pivetti (3h24’28”).
Nella mezza maratona, successo per l’austriaco Manfred Steger che ha preceduto in volata lo sloveno Klemen Knez (1h14’40” contro 1h14’44”). Terzo il triatleta triestino Andrea Fuk (1h17’40”). Tra le donne, vittoria per la pordenonese Marta Bianchet (1h34’12”) davanti a Daniela Pacor (1h36’11”) e alla slovena Aleksandra Fortin (1h36’23”). Da registrare, sia nella maratona che nella Iulia Augusta Half Marathon, la partecipazione di alcuni atleti ucraini giunti all’arrivo sventolando la bandiera del loro martoriato Paese.
Oltre trecento le iscritte all’Unesco in Rosa, la corsa al femminile all’insegna del divertimento, della condivisione e della solidarietà, scattata da Cervignano del Friuli e arrivata ad Aquileia. Si è corso (e camminato), con il sostegno della LILT di Udine, per sensibilizzare sull’importanza della prevenzione e dei corretti stili di vita, ma anche per favorire il recupero al sorriso delle persone colpite e guarite dal male. Perché il movimento è vita. E anche un sorriso, in certe circostanze, può essere d’aiuto.
La partenza è avvenuta da Piazza Indipendenza a Cervignano e la corsa si è sviluppata per 7 chilometri sul percorso della maratona, sino ad arrivare ad Aquileia, nei pressi del colonnato romano, proprio nel punto in cui, nel 2013, scattò l’edizione inaugurale dell’Unesco Cities Marathon che quell’anno si concludeva a Cividale.
Una festa nella festa, che ha riguardato anche il centinaio di partecipanti (atleti ed accompagnatori) alla Special Run, la corsa dedicata agli Special Olympics partita da Terzo di Aquileia e conclusasi anch’essa ad Aquileia. Altri sorrisi per un evento che, coniugando agonismo e iniziative promozionali, ha da sempre un occhio di riguardo per la funzione sociale dello sport.
Il bilancio organizzativo della domenica è positivo: “Il maltempo della notte ci ha messo a dura prova,il forte vento ha rovesciato le strutture in Piazza Grande, ma lavorando sin dall’alba siamo riusciti a riallestire l’area di partenza – hanno commentato il presidente dell’Unesco Cities Marathon FVG, Giuliano Gemo, e il project manager Giuseppe Donno -. E’ stata una grande ripartenza per un evento che, nel tempo, ha scritto pagine importanti nella storia del podismo friulano e valorizzato un territorio unico al mondo. L’affetto degli atleti ci ha travolto, molte società sportive friulane si sono messe a disposizione per dare una mano e, alla fine, anche i numeri, con oltre mille partecipanti nel complesso delle cinque prove, sono un risultato positivo e che ci infonde grande fiducia per il futuro”.
CLASSIFICHE. UOMINI. Unesco Cities Marathon FVG: 1. Alessio Milani (ITA) 2h31’57”, 2. Andrea Mauri (ITA) 2h44’33”, 3. Christian Lackinger (AUT) 2h46’45”, 4. Alberto Zanin (ITA) 2h50’04”, 5. Andrea Destalles (ITA) 2h54’05”, 6. Andrea Boatto (ITA) 2h58’11”. Iulia Augusta Half Marathon: 1. Manfred Steger (AUT) 1h14’40”, 2. Klemen Knez (SLO) 1h14’44”, 3. Andrea Fuk (ITA) 1h17’40”, 4. Matej Cerkvenik (SLO) 1h19’19”, 5. Manuel Trpin (SLO) 1h19’48”, 6. Davide Rossi (ITA) 1h20’42”.
DONNE. Unesco Cities Marathon FVG: 1. Ingrid Nikolesic (CRO) 3h09’18”, 2. Fabiola Giudici (ITA) 3h19’12”, 3. Elisa Pivetti (ITA) 3h24’28”, 4. Veronika Erlic (CRO) 3h26’45”, 5. Chiara Bruzzi (ITA) 3h37’08”, 6. Silvia Carobolante (ITA) 3h41’22”.
Iulia Augusta Half Marathon: 1. Marta Bianchet (ITA) 1h34’12”, 2. Daniela Pacor (ITA) 1h36’11”, 3. Aleksandra Fortin (SLO) 1h36’23”, 4. Marcell Illes (HUN) 1h36’50”, 5. Jana Kotar Ilijas (SLO) 1h38’43”, 6. Lorena Giurissa (ITA) 1h42’28”.