Il Friuli scommette sul turismo di primavera.
I prossimi mesi saranno ricchi di festività e ponti e le previsioni per il turismo di primavera in Italia sono ottimistiche. L’Osservatorio Confturismo Confcommercio ha previsto che, sul periodo dei ponti di primavera del 25 aprile e del 1 maggio, si verificheranno circa 16 milioni di partenze. Di queste 1 milione di viaggi saranno compresi di 6 pernottamenti o più a destinazione, per una spesa complessiva di circa 5,5 miliardi di euro. Il 40% degli italiani, inoltre, sta già programmando le ferie estive. Si punta sul turismo slow, secondo AirBnB che ha calcolato come la modalità lenta, fatta di spostamenti in treno, auto o due ruote e attenzione alla enogastronomia, interessi oltre 11 milioni di viaggiatori.
Le prenotazioni in Friuli.
“Stanno già arrivando numerose prenotazioni – spiega Paola Schneider, presidente di Federalberghi Udine – dei gruppi in particolare che si muovono per primi. I programmi di vacanza sono incentrati soprattutto sulla bicicletta e sulle escursioni. Gli ospiti austriaci, tedeschi e del Nord Europa arrivano con le bici, attratti dal classico percorso dell’Alpe Adria e dalle nuove ciclabili nelle valli e in alta montagna“. Nonostante l’incertezza del meteo, inoltre, la Pasqua offrirà varie alternative per i viaggiatori, come gli eventi tradizionali della Settimana Santa.
“La nostra è una montagna verde e favorisce esperienze e sport per 6 mesi l’anno all’aria aperta. Il sostegno al turismo non può più concentrarsi soltanto sulla neve e sulla stagione sciistica”. E’ l‘auspicio di Schneider che fa anche un punto sui costi dell’energia.
“Il caro energia colpisce allo stesso modo le strutture ricettive: sia gli alberghi che puntano sulla quantità sia sui piccoli, che però sono la maggioranza. Mi riferisco a realtà che possono offrire non più di 40-50 posti letto e che, per questo, puntano su pacchetti personalizzati e curati su misura“. Non resta quindi che puntare sulle prossime due stagioni e sulle diverse possibilità di intrattenimento e relax nella regione.