Tragedia del Natisone, anche due operai tentarono di raggiungere i ragazzi

Una settimana fa la tragedia sul Natisone, con i 3 ragazzi travolti dalla piena.

E’ passata una settimana esatta dalla tragedia che si è consumata sul Natisone, sotto il Ponte Romano di Premariacco, dove tre ragazzi sono stati travolti dalla piena. E mentre continuano incessanti le ricerche di Cristian e le salme di Bianca e Patrizia sono tornate nel loro paese natale, in Romani, emergono nuovi particolari.

Se ieri era stato diffuso un nuovo video, in cui si vedeva il disperato tentativo di un vigile del fuoco che si è tuffato in acqua per soccorrerli, oggi emerge un nuovo particolare: da un’immagine pubblicata sul Gazzettino, infatti, si vedono due persone che sono scese dal ponte per tentare di raggiungere i tre, bloccati sull’isolotto.

Si tratta di due operai che si sono avvicinati alla riva e, secondo quanto si apprende, avrebbero parlato con i giovani, per rassicurarli sull’arrivo dei soccorsi. In un primo momento, Cristian avrebbe provato a raggiungerli, anche per valutare se era fattibile, ma è poi rimasto con Patrizia e Bianca, a causa della forza della corrente del fiume. I due operai sono stati ascoltati dai carabinieri e le loro testimonianze sono a disposizione della Procura della Repubblica, che ha aperto un fascicolo con l’ipotesi di omicidio colposo nei confronti di ignoti.

Intanto, come detto, proseguono le operazioni di ricerca di Cristian: sono 40 i vigili del fuoco impiegati anche oggi nelle operazioni, con i sommozzatori impegnati nell’ispezione accurata dei fondali. Per facilitare le operazioni, oggi è anche stato chiuso il ponte per i pedoni dalle 8 alle 17.