I lavori per la tangenziale sud di Udine.
Autovie Venete e FVG Strade hanno inviato l’istanza di avvio della procedura di valutazione di impatto ambientale della tangenziale Sud di Udine l’11 gennaio scorso. Dell’opera, di cui si parla da anni, esiste già un progetto definitivo nel 2003, che è stato aggiornato varie volte e pure nel 2014, anno a cui fa riferimento il quadro economico appena presentato al
ministero della Transizione economica (Mise), che prevede ancora gli stessi costi di otto anni fa. Il finanziamento pubblico sarebbe di 142.102.556,46 euro, di cui per lavori a base d’appalto 77.678.908,28 euro e 64.423.648,18 euro per somme a disposizione dell’amministrazione (Iva, spese tecniche, espropri, imprevisti, spostamenti impianti interferenti, oneri e accertamenti e oneri vari).
Ma sull’opera è polemica, soprattuto per le modalità con cui è stato avviato l’iter. “Come al solito, nel silenzio generale, si avviano queste procedure e poi spetta al M5S coinvolgere cittadini, comitati e associazioni”, afferma il capogruppo del Movimento 5 Stelle in Consiglio regionale, Cristian Sergo. “Attualmente, dopo la richiesta da parte del Mise di perfezionamento della documentazione, evidentemente non sufficiente, la procedura è in fase di verifica amministrativa, ma invitiamo tutti i soggetti coinvolti a prendere atto dei documenti presentati sul sito del ministero. Gli atti più interessanti – suggerisce il pentastellato – sono senz’altro gli studi di impatto ambientale sui 13 chilometri di campagna che verranno sacrificati per realizzare questa strada e i flussi di traffici verificati e stimati, dal 2005 a oggi. Un tanto per poter presentare eventuali osservazioni al progetto predisposto da Autovie Venete per conto della Regione Fvg”.