Successo per la Colletta Alimentare in Friuli: in campo anche la politica

La Colletta Alimentare in Friuli Venezia Giulia.

Grande successo oggi anche in Friuli Venezia Giulia per la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, un appuntamento annuale che mobilita migliaia di cittadini in un gesto concreto di solidarietà. La Colletta Alimentare ha coinvolto quest’anno 393 punti vendita nella regione, di cui 216 in provincia di Udine, 107 a Pordenone, 34 a Trieste e 35 a Gorizia.

I volontari hanno invitato i clienti a donare prodotti di prima necessità come olio, legumi e verdure in scatola, conserve di pomodoro e alimenti per l’infanzia. Tutti gli alimenti raccolti saranno distribuiti alle 291 associazioni convenzionate con il Banco Alimentare del Friuli Venezia Giulia e del Veneto Orientale, che assistono quasi 40.000 persone in difficoltà, tra cui famiglie, anziani e bambini.

La solidarietà della politica udinese

Tra i volontari spiccano anche figure istituzionali. Il sindaco di Udine, Alberto Felice De Toni, ha partecipato alla raccolta donando la spesa presso l’Eurospar di Piazzale Rita Levi Montalcini. In prima linea anche il capogruppo comunale di Fratelli d’Italia, Luca Onorio Vidoni, che ha prestato servizio come volontario all’Eurospar di Tavagnacco. La presenza delle istituzioni sottolinea l’importanza di un impegno condiviso per affrontare le sfide del disagio alimentare.

L’iniziativa in italia.

L’iniziativa, giunta alla sua ventottesima edizione, è promossa dalla Fondazione Banco Alimentare sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e si inserisce nelle celebrazioni della Giornata Mondiale dei Poveri, istituita da Papa Francesco. Quest’anno, l’urgenza dell’appello alla donazione è stata accentuata dalla crescente domanda di assistenza alimentare in un periodo segnato da difficoltà economiche e sociale.

Oltre 7.000 volontari, riconoscibili dalla caratteristica pettorina arancione, hanno accolto clienti nei supermercati per raccogliere alimenti a lunga conservazione destinati a persone in difficoltà.