Sicurezza idraulica, dal Consorzio 600mila euro di lavori sulle reti di scolo

I lavori per la sicurezza idraulica del Consorzio Bonifica Pianura Friulana.

Sono in fase di ultimazione i lavori di sicurezza idraulica e manutenzione delle reti di scolo delle acque a favore dei territori inseriti nel nuovo piano di classifica consortile, adottato nel 2024, nei comuni delle zona collinare Alto Friuli e alcuni comuni in sinistra Torre.

“Gli interventi ristabiliranno la funzionalità idraulica di rii e canali di scolo, nonché delle reti afferenti – informa il direttore generale del Consorzio Bonifica Pianura Friulana, Armando Di Nardo -, garantendo un’adeguata sezione dell’alveo, la stabilità e l’impermeabilità delle sponde. I lavori (sfalcio, taglio piante pericolanti o schiantate nel corpo idrico, espurghi, interventi di riprofilatura delle sezioni dei canali) si inseriscono nel programma di manutenzione ordinaria delle reti di scolo già avviato lo scorso novembre, tenendo conto delle varie lavorazioni colturali e delle condizioni metereologiche”.

L’importo dei lavori, condivisi con le amministrazioni comunali interessate, è di quasi 600 mila euro, così suddiviso:

“Tali interventi – continua Di Nardo – trovano copertura economica nei canoni di bonifica richiesti nei territori di riferimento come previsto nel nuovo Piano di Classifica, efficace dal 2024, che ha ridefinito, attraverso uno studio idraulico e geomorfologico approfondito condotto all’interno del comprensorio consortile, le diverse zone del territorio beneficiarie dell’attività di bonifica per finalità ambientali e idrauliche. Tra le lavorazioni principali si evidenzia lo sfalcio di oltre 1.100.000 mq di sponde, fondo e banchine di canali di scolo, circa 10.000 mq di espurgo e il taglio delle essenze arboree presenti all’interno degli stessi. Si stanno facendo inoltre valutazioni puntuali per ampliare le zone dei futuri interventi e, contestualmente, per mantenere efficienti quelle recentemente manutentate in base ai fondi disponibili”.

“Con questi interventi – conclude la presidente Rosanna Clocchiatti – vogliamo offrire alle amministrazioni comunali e ai territori interessati un’attività più puntuale ed efficiente sul territorio che possa da un lato salvaguardare lo stesso dai rischi idraulici, dall’altro attuare tutti quegli interventi di natura ambientale di cui si avvertiva la necessità. Il Piano di classifica recentemente approvato ha costituito per queste finalità uno strumento indispensabile, prevedendo nuovi compiti e funzioni, nonché un nuovo impegno, per il Consorzio con altrettanti benefici per i consorziati”.