Piano per l’installazione di 124 nuove telecamere in provincia di Udine.
Un passo avanti significativo nella sicurezza del territorio dell’ex Provincia di Udine: saranno installate 124 nuove telecamere di videosorveglianza grazie a un progetto integrato approvato oggi dal Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica. L’obiettivo è creare un sistema di controllo omogeneo e capillare, posizionando dispositivi tecnologici nei principali snodi della viabilità urbana ed extraurbana.
Alla riunione hanno partecipato il Prefetto di Udine, Domenico Lione, il Questore, Domenico Farinacci, i Comandanti Provinciali dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, e l’Assessore Regionale alle Autonomie Locali, insieme ai sindaci di Cividale, Codroipo, Latisana, Pasian di Prato, Tavagnacco, Tolmezzo, Cervignano del Friuli e Fagagna, accompagnati dai rispettivi Comandanti delle Polizie Locali.
Il progetto, reso possibile dai finanziamenti regionali previsti dalla legge 7/2024, punta a integrare i sistemi di sorveglianza dei diversi Comuni in una rete unica, rispettando però l’autonomia progettuale di ciascun ente locale. Questo approccio consentirà ai Comuni capofila dei Distretti delle Polizie Locali di avviare autonome procedure amministrative che consentiranno una rapida realizzazione dei progetti e il collegamento degli impianti con le sale operative delle Polizie Locali e delle Forze di Polizia di Stato.
L’iniziativa è il risultato di una stretta collaborazione tra le Polizie Locali e il Comando Provinciale dei Carabinieri, con il coordinamento delle istituzioni regionali. Il Prefetto e il Questore hanno ribadito che una rete di videosorveglianza moderna rappresenta un valido strumento non solo per supportare le indagini ma anche per prevenire reati nella convinzione che un controllo tecnologico efficace sia la migliore forma di prevenzione.
La rete di telecamere permetterà di monitorare i punti nevralgici del territorio, garantendo una risposta tempestiva a situazioni critiche e contribuendo a una maggiore tranquillità per i cittadini.
“Attraverso questo progetto, supportato finanziariamente dalla Regione, le Forze di Polizia saranno in grado di individuare, attraverso la lettura della targa, gli autoveicoli che entrano ed escono dal territorio dell’ex provincia di Udine. Un’iniziativa che, grazie al lavoro sinergico con la Prefettura e i Comuni, va a rafforzare il sistema della sicurezza del territorio” ha detto l’assessore regionale alla sicurezza, Pierpaolo Roberti.
Come ha spiegato l’esponente della Giunta regionale, si tratta dei 4 milioni di euro per gli ex territori provinciali (1mln ciascuno) stanziati dalla Regione, i cui beneficiari sono i Comuni coordinati dalle Prefetture competenti. “Stiamo parlando – ha aggiunto l’assessore – di sistemi
avanzatissimi di videosorveglianza che verranno installati in maniera funzionale e strategica per un controllo sempre più capillare del territorio, al fine di facilitare il lavoro alle Forze dell’ordine rendendolo più difficile a chi delinque”.
Ma c’è anche, come ha sottolineato Roberti, una finalità preventiva, perché i criminali devono sapere che ben difficilmente, grazie a questo nuovo supporto tecnologico, qualcuno potrà sfuggire a questa rete di controlli. Infine, in chiave futura, l’assessore ha concluso affermando che si sta lavorando affinché nella prossima legge di bilancio ci siano ulteriori risorse per estendere in maniera ancora più particolareggiata il sistema di videosorveglianza, “potendo garantire una velocità di esecuzione dell’opera, in quanto ci si potrà avvalere di un progetto già avviato”.