Sequestrato tabacco da masticare di contrabbando.
Nell’ambito della costante azione di controllo del territorio e di prevenzione e repressione dei traffici illeciti, la Guardia di Finanza di Venezia ha sequestrato, tra Venezia, Padova e Udine, più di 140 kg. di tabacco da masticare di “contrabbando”, denunciando 2 soggetti di origini pakistane.
In particolare, eseguendo una serie di controlli su Mestre e nel padovano, sono stati individuati 3 esercizi commerciali, specializzati nella vendita di generi alimentari, tutti gestiti dal medesimo soggetto, procedendo al sequestro di circa 34 kg. di tabacchi lavorati esteri, in particolare tabacco da masticare, molto consumato nelle zone del Bangladesh e in Pakistan e, dunque, principalmente commercializzato tra connazionali.
A seguito del primo sequestro, ottenuti ulteriori elementi investigativi utili a risalire la filiera di approvvigionamento della merce, gli AT-PI hanno poi individuato un ulteriore negozio, questa volta specializzato nella vendita di articoli di telefonia e informatica e situato nel comune di Udine, al cui interno venivano illecitamente commercializzati sempre tabacchi lavorati esteri (anche in questo caso tabacco da masticare) di “contrabbando”, distribuito in un’ampia area del Nord-Est Italia tra cui, appunto, la città di Venezia e la provincia di Padova.
Sono state, dunque, effettuate perquisizioni d’iniziativa presso il citato esercizio di Udine, rinvenendo e sottoponendo a sequestro complessivamente 114 kg. circa di tabacco da masticare di origine nordafricana, privi del richiesto contrassegno del Monopolio di Stato. Anche in questo caso, il titolare dell’attività commerciale è stato denunciato per il reato di Contrabbando di T.L.E., con la relativa segnalazione al competente Ufficio dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, per la quantificazione dei tributi evasi e la valutazione in merito alla possibile applicazione della sanzione accessoria della temporanea chiusura degli esercizi.