I progetti dei ragazzi del Friuli contro bullismo e violenza
Hanno riflettuto su temi importanti e complessi e, con le loro sensibilità, hanno creato video, quadri e fumetti, per dire la loro su bullismo e violenza di genere
I progetti degli studenti delle scuole di Udine sono stati premiati sabato nel Salone del Popolo di Palazzo D’Aronco, nell’ambito di un concorso promosso dalla Commissione Pari Opportunità del Comune di Udine, legato alle iniziative contro la violenza di genere promosse dall’amministrazione. Alla cerimonia, ha partecipato Elisabetta Marioni, assessore alla Cultura, che ha portato anche i saluti del sindaco Pietro Fontanini. A fare gli onori di casa la Presidente della Commissione, Anna Cragnolini. Non poteva mancare Maura Pontoni, ideatrice della manifestazione che per il secondo anno ha premiato i lavori dei giovanissimi studenti udinesi. Erano poi presenti, quali rappresentanti dei membri della Giuria che ha valutato gli elaborati, Barbara Baraldo, Renata Della Ricca, Elena Commessatti, Stefania del Rizzo.
Quattro le scuole che hanno partecipato all’iniziativa: il Liceo scientifico Marinelli, il Liceo scientifico Copernico, il Liceo delle Scienze Umane Percoto e il Liceo scientifico partitario Don Milani. Tutti i partecipanti hanno prodotto lavori di grande valore e originalità, esprimendo le loro emozioni e i loro pensieri sul tema del bullismo e della violenza di genere.
Come ha più volte sottolineato Anna Cragnolini, la Giuria non ha avuto affatto un compito facile nello stabilire i vincitori. Al terzo posto è stato premiato il gruppo di danza del Liceo Marinelli che ha presentato un video con una coreografia sul tema della violenza di genere a sostegno della lotta delle donne iraniane; al secondo posto, con un ex equo, è stata premiata una studentessa del Liceo Copernico con tre tele sul tema del bullismo e, a pari merito, un gruppo di ragazzi della 4 A del liceo don Milani con un cartellone digitale sul tema del bullismo, un lavoro che rappresenta l’impatto che i giudizi negativi possono avere sulle persone segnandole in modo duraturo.
Infine, al primo posto è stato premiato ancora un gruppo della 4 A del Don Milani con un video a fumetti che mostra con grande vivacità ed efficacia il senso di frustrazione e di umiliazione che provano le vittime del bullismo, ma che si chiude con un messaggio di speranza, la presa di coscienza da parte dei bulli che finalmente si redimono dalle proprie colpe.