Un mostra in occasione dei 150 anni della Saf Società Alpina Friulana.
Si è celebrato un traguardo straordinario per la Saf – Società Alpina Friulana, che festeggia 150 anni di attività dedicata alla valorizzazione e alla tutela delle montagne del Friuli Venezia Giulia. Durante la cerimonia inaugurale della mostra “La conoscenza dei nostri monti. 150 anni della Società Alpina Friulana 1874-2024”, tenutasi nel salone del Parlamento del Castello di Udine, Mauro Bordin, presidente del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, ha elogiato l’importante contributo dell’associazione nel promuovere la cultura alpina e il legame profondo con il territorio montano.
“La Società Alpina Friulana è un’istituzione che, attraverso la salvaguardia della natura e l’educazione alla montagna, ha fatto conoscere e amare le nostre vette, rafforzando il legame tra la comunità friulana e il suo ambiente naturale”, ha sottolineato Bordin durante il suo intervento. Il presidente ha anche consegnato il sigillo del Consiglio regionale a Umberto Sello, presidente del sodalizio che conta oltre 2.800 soci, come riconoscimento per il lavoro svolto nel consolidare il senso di appartenenza e coesione all’interno della comunità.
“L’idea di analizzare gli ambienti, i luoghi e gli abitanti della montagna friulana in un arco temporale così ampio ci permette di cogliere l’essenza di una ‘civiltà originale’ che, nel tempo, ha sviluppato caratteristiche uniche in campo culturale, sociale, economico e ambientale. Una regione facilmente identificabile in sé stessa evidenzia – ha continuato il presidente Bordin – il profondo senso di identità che lega la comunità al proprio territorio, sottolineando come l’interazione tra l’uomo e l’ambiente montano abbia plasmato una realtà con valori e tradizioni distintive. “Questa riflessione – ha concluso – invita a riconoscere e preservare la ricchezza della cultura montana friulana, celebrando al contempo la specialità della nostra Regione”.
Alla cerimonia hanno partecipato anche l’assessore del Comune di Udine Federico Pirone, il professore universitario Mario Pascoli e il vicepresidente generale del Cai, Manlio Pellizzon, tutti uniti nel celebrare questo importante anniversario e nell’evidenziare il ruolo della Società Alpina Friulana nel promuovere la conoscenza e il rispetto per l’ambiente montano.