La sfida vincente di Ripuliamoci challenge.
Si chiama “Ripuliamoci challenge” il gruppo social creato da Valentina Martinis a settembre 2020. È una “challenge”, una “sfida” nata con un unico grande scopo: sensibilizzare la maggior quantità possibile di persone riguardo al tema della pulizia dell’ambiente, attraverso un approccio diretto e attivo. Non si tratta di una community nella quale gli iscritti si limitano a scambiarsi informazioni e pareri su questo tema: qui vengono condivise direttamente le esperienze (solitamente accompagnate da fotografie) di coloro che, seguendo l’esempio di Valentina, si sono armati di borsa, guanti e sacchetto e hanno contribuito personalmente alla raccolta dei rifiuti, ripulendo zone a loro scelta.
“In un momento come quello che stiamo vivendo questo gruppo è stato un toccasana per molti che, coinvolti in una challenge che fa bene non solo all’ambiente ma anche a se stessi, hanno ritrovato un messaggio di speranza e proattività – osserva Valentina -. Lo spirito che si è creato è unico perché, anche se lontani, i membri si sentono coinvolti in un obiettivo comune e, autonomamente, si stanno organizzando in piccoli gruppetti per ripulire zone diverse”.
L’idea di Martinis è nata ormai quasi un anno fa quando, dopo il lockdown, riscoprendo il piacere di fare camminate, si è guardata bene intorno e si è resa conto di quanto fosse (e lo è tuttora) critica l’emergenza dei rifiuti sparsi in giro all’interno della nostra regione. Ha così deciso di fare la sua parte, occupandosene attivamente: dopo un po’ di tempo, è nata l’idea di creare il gruppo social, che ha riscosso un successo inaspettato. Ad oggi il gruppo si compone infatti di oltre 3.500 iscritti, che sono in notevole e costante aumento.
Ma la “squadra” non si limita soltanto all’azione individuale: alcuni membri, infatti, si accordano con diversi Comuni per collaborare nella gestione della giornata ecologica, che viene organizzata in pieno stile “ripuliamoci challenge” : si tratta quindi di una camminata libera alla quale il cittadino partecipa nell’orario che preferisce, ritirando il materiale messo a disposizione dal Comune, e infine consegna il “bottino” di rifiuti raccolti.
Insomma, per questa iniziativa vale più che mai il detto “l’unione fa la forza”. Ognuno contribuisce, nel suo piccolo, come può, e grazie alla partecipazione di molti va lentamente creandosi l’importante risultato finale: un ambiente sano e pulito, nel quale vive una società che lo cura, lo valorizza e lo rispetta.
