Revocato il fallimento delle Prosciutterie dall’Ava

La Corte d’Appello di Trieste revoca il fallimento delle Prosciutterie dall’Ava.

Ribaltone nella vicenda giudiziaria del fallimento delle Prosciutterie srl dell’imprenditore Carlo Dall’Ava. La Corte d’Appello di Trieste ha annullato la dichiarazione di fallimento che il tribunale di Udine aveva emesso lo scorso 7 marzo, accogliendo così il reclamo presentato dagli legali dell’imprenditore.

La sentenza di secondo grado ribalta la precedente decisione, che aveva comportato l’affitto del ramo d’azienda della Prosciutterie srl, coinvolgendo otto locali di proprietà della società. Tra questi, il Caffè Diemme e il Piccolo Bar di via Rialto a Udine, la Prosciutteria e Jonny Luanie a San Daniele, la Prosciutteria e la Caffetteria Bakery al Palmanova Outlet Village di Aiello, L.P.26 e Villa Sandi a Cortina.

Il procuratore generale di Trieste, insieme alla curatela e al creditore che aveva sollecitato l’apertura della procedura di liquidazione giudiziale, chiedendo il rigetto del reclamo e la conferma della sentenza di fallimento. Tuttavia, i giudici d’appello hanno stabilito diversamente, riportando così la questione alla fase delle trattative stragiudiziali.

In un contesto segnato da incertezza e preoccupazione per il futuro dell’azienda, era stato l’imprenditore Alessandro Vescovini, con La Compagnia del Prosciutto srl, a intervenire in modo decisivo. Durante la pendenza del reclamo, Vescovini ha affittato il ramo d’azienda, garantendo la gestione dei locali e preservando la continuità aziendale, oltre a salvaguardare 80 posti di lavoro. Ora arriva invece il colpo di scena della Corte d’Appello di Trieste.