I prezzi della Rc Auto in Friuli.
Dopo anni di calo dei prezzi, in particolare durante la pandemia, il mercato delle assicurazioni RC Auto ha registrato un’impennata a partire dal 2022, con un premio medio che ha raggiunto 470,2 euro a settembre 2024. Nei primi nove mesi di quest’anno, i prezzi sono aumentati in quasi tutto il Paese (con una media di +6,6% rispetto allo stesso mese del 2023), con il Lazio che ha registrato il rincaro più alto (+14,8%).
In Friuli-Venezia Giulia, il premio medio RC Auto si attesta a 316,7 euro, il più basso in Italia, ma comunque in crescita del 6,9% rispetto al 2023. La provincia di Udine ha visto il rincaro più significativo (+8,3%) con un premio medio passato da 291 a 315,3 euro. Seguono Gorizia (+7%) e Trieste (+7%) dove il premio medio è il più alto della regione (330,4 euro), mentre Pordenone ha registrato un aumento più contenuto (+4,6%) e ha anche il record regionale del prezzo più basso (poco più di 300 euro).
Secondo l’Osservatorio Assicurativo del portale di comparazione Segugio.it, i prezzi hanno subito una crescita media del 9,1% su base nazionale nei primi nove mesi del 2024. Solo Calabria e Molise hanno visto una riduzione dei premi (-1,8% e -0,9% rispettivamente), mentre altre regioni hanno registrato aumenti a doppia cifra, come Toscana (+11%) e Lombardia (+10,4%).
Emanuele Anzaghi, vicepresidente di Segugio.it, ha commentato: “In un contesto di mercato caratterizzato da rincari costanti, l’assicurazione auto rappresenta una voce di spesa sempre più rilevante per le famiglie italiane. Tuttavia, è ancora possibile risparmiare confrontando diverse offerte al momento del rinnovo”. Anzaghi sottolinea come i nuovi assicurati possano ottenere sconti significativi, tra il 12% e il 19%, rispetto a chi rinnova con lo stesso assicuratore.
L’Osservatorio evidenzia inoltre che il momento migliore per confrontare le polizze è circa 25 giorni prima della scadenza, periodo in cui i premi risultano mediamente più bassi. Negli ultimi cinque anni, il mercato RC Auto ha attraversato fasi altalenanti. Dopo il minimo storico di 327,9 euro registrato a gennaio 2022, i prezzi hanno iniziato a salire con la ripresa della circolazione e l’inflazione. Sebbene il 2024 abbia inizialmente mostrato segnali di stabilità, i prezzi sono tornati a crescere dall’inizio dell’estate, superando di gran lunga i livelli del 2019.