La raccolta per l’Ucraina.
In seguito alle manifestazioni di solidarietà all’Ucraina in tutto il Friuli Venezia Giulia e, in particolare ad Udine, la mobilitazione ha dato avvio ad una catena virtuosa di iniziative. Ad iniziare dall’associazione culturale Ucraina-Friuli, che ha avviato una raccolta fondi mettendo a disposizioni un conto corrente intestato all’associazione stessa. La causale da usare è “Donazioni per la Resistenza ucraina“, l’IBAN è IT11R0871512304000000721155. Per informazioni si può contattare il numero di telefono Ucraina-Friuli Info: +39 351 964 4976.
La solidarietà nelle parrocchie.
Nella parrocchia della Beata Vergine del Carmine in via Aquileia a Udine don Giancarlo Brianti ha avviato, invece, una raccolta di beni primari alimentari e non da spedire in Ucraina. Le priorità vanno per pannolini, latte in polvere, biberon, coperte, asciugamani puliti, shampoo, dentifricio, spazzolini, assorbenti, calzini e mutande, pasta e cibo in scatola a punta durata, pappe per bebè, bicchieri, lenzuola, vestiti invernali di tutte le taglie. Tutto deve essere pulito ed inscatolato con sopra un’etichetta che ne dichiari il contenuto.
La raccolta di aiuti umanitari è attiva anche nelle parrocchie di San Paolo in via Modica e Sant’Osvaldo in via Pozzuolo, da lunedì a venerdì con orario dalle 15 alle 18. A Sant’Osvaldo è possibile donare anche il sabato e la domenica dalle 9 alle 12.
La raccolta fondi della Caritas.
Ha avviato una raccolta fondi utilizzando la causale “Europa/Ucraina” anche ala Caritas dell’Arcidiocesi di Udine sia con bonifico bancario intestato a Centro Caritas dell’Arcidiocesi di Udine Odv, IBAN IT45U0200812310000001515712, sia con un conto corrente postale con la medesima intestazione, n. 51029056 . In prima linea in questa corsa alla solidarietà per l’Ucraina, anche l’associazione ONLUS UdinAiuta, che contribuisce nella raccolta di risorse da mandare in Romania presso il comune di Vicovu de sus jud suceava, a pochi chilometri dal confine con l’Ucraina, dove molte mamme con i figli si stanno rifugiando.
Iccrea Banca, da parte sua, ha attivato un conto corrente denominato “Ucraina 2022. Vicini ai bambini e agli adolescenti” e intestato a Caritas Italiana (IT45 P080 0003 2000 0080 0032 010), sul quale potranno confluire i contributi delle singole Bcc e dei soci, collaboratori, clienti e comunità locali nelle quali opera il Credito Cooperativo.
Servono generi di prima necessità.
Chi vuole aiutare può portare cibo, indumenti invernali e oggetti essenziali per l’igiene personale in via Ronchi 26 Udine, aperto tutte le mattine dalle ore 10- 12 e il mercoledì pomeriggio dalle ore 17 – 19. Si raccomanda di evitare oggetti non essenziali e ingombranti come giocattoli, libri, cosmetici. La raccolta verrà conclusa venerdì 4 marzo, e i beni raccolti partiranno su un furgone da Udine il giorno seguente stesso. Nel frattempo, Il Centro Balducci di accoglienza e promozione culturale presente a Zugliano ha messo a disposizione 25 posti letto per accogliere i profughi. “Emergenza Ucraina” è la causale per la raccolta fondi lanciata dal centro. Conto corrente intestato al Centro Balducci presso Banca Ter Credito Cooperativo FVG Soc. Coop., IBAN IT59C0863164121000001017788.
Città Fiera ha messo a disposizione un’area dedicata per la raccolta di beni di prima necessità per i cittadini dell’Ucraina. Allestita dal 2 marzo (piano terra area blu), l’area di raccolta che verrà gestita direttamente dall’Associazione Culturale Ucraina-Friuli. All’interno le volontarie saranno presenti tutti i giorni dalle 9.30 alle 20.30.
Non manca, infine, il sostegno dei più giovani. Da giovedì 3 marzo gli studenti del liceo scientifico Marinelli di viale Leonardo da Vinci 4, si impegneranno nella raccolta alimentare e di materiale sanitario essenziale come: disinfettante, garze sterili e cerotti, antibiotici, antifiammatori, connettivina, filo per suture, pinze, lacci emostatici.