Qualità della vita, Udine perde il primato e scivola al quinto posto. Tutto il Friuli arretra

Secondo la classifica sulla qualità della vita del Sole 24 Ore, Udine non è più prima e scivola al quinto posto. Arretra tutto il Friuli.

Udine perde il primato, le province del Friuli Venezia Giulia arretrano tutte, e Bergamo è la nuova regina della qualità della vita in Italia. Lo dice la classifica 2023-2024 stilata dal Sole 24 Ore. Il capoluogo lombardo si colloca al vertice di un podio dominato dalle province del nord est, confermando un trend di eccellenza nelle regioni settentrionali.

Il calo del Friuli Venezia Giulia.

Non solo Udine perde il primato, ma l’intero Friuli Venezia Giulia registra un arretramento nelle posizioni di vertice. Udine, pur difendendo un onorevole quinto posto, vede scendere Trieste dalla 12ª alla 19ª posizione. Anche Pordenone arretra leggermente, dal 14° al 16° posto, mentre la performance peggiore spetta a Gorizia, che scivola di 11 posizioni, fermandosi al 39° posto.

Il dominio del nord est.

La classifica premia le province del nord est, con Trentino-Alto Adige, Lombardia e Veneto tra le regioni più rappresentate. Monza e Brianza si attesta al 4° posto, seguita da Cremona al 5°, mentre Verona e Vicenza, rispettivamente 7ª e 8ª, consolidano la presenza veneta. Tra le new entry della top ten si segnalano Ascoli Piceno e Cremona, che raggiunge per la prima volta posizioni così elevate.

Curiosa l’assenza delle grandi aree metropolitane, che in passato avevano spesso dominato la classifica. L’indagine di quest’anno sembra premiare i territori capaci di garantire una qualità della vita equilibrata, lontana dalle complessità delle grandi città.

In vetta alla classifica.

Bergamo al primo posto.

Trento, al secondo.

Bolzano al terzo.