Continua il processo di digitalizzazione delle Poste in Friuli.
Anche nelle ex province di Udine e Pordenone poste italiane continua a sostenere il processo di digitalizzazione del Paese a domicilio grazie ai quasi 600 portalettere e ai loro palmari.
Il palmare in dotazione di tutti i portalettere dei 7 centri distribuitivi e dei 23 poli di distribuzione dell’ex provincia di Udine, a cui si sommano i 5 centri e gli 11 poli pordenonesi, infatti, oltre a rendere più rapide le operazioni affidate tradizionalmente ai portalettere, come la consegna tracciata di corrispondenza, pacchi e raccomandate, assicurate e atti giudiziari, anche grazie all’utilizzo della firma elettronica apposta dal destinatario direttamente sul palmare, permette di gestire in modo efficace anche operazioni a valore aggiunto come il pagamento dei contrassegni, il recapito su appuntamento e il ritiro a domicilio della posta registrata.
L’ufficio postale a domicilio.
Gli ultimi aggiornamenti software, inoltre, consentono di portare l’Ufficio Postale direttamente a casa dei cittadini della provincia di Udine. Il palmare è dotato di un vero e proprio Pos che consente di pagare i bollettini postali di qualsiasi utenza, sia quelli premarcati, con acquisizione automatica sia quelli bianchi, con inserimento manuale di tutti i riferimenti.
I cittadini possono anche ricaricare il proprio telefono tramite il portalettere, inserendo pochi dati, come il gestore, il numero da ricaricare e l’importo scelto tra quelli a disposizione. Una volta accertata la correttezza di tutti i dati inseriti il portalettere procederà a concludere l’operazione.
Anche i possessori di una PostePay possono sfruttare il palmare del portalettere per ricaricare la loro carta, semplicemente inserendo i dati necessari, ovvero i dati del disponente, il numero della carta, l’importo da ricaricare e la causale. Anche in questo caso il portalettere concluderà l’operazione dopo aver verificato la correttezza dei dati inseriti e stampata l’anteprima di ricarica.