Il piccolo Lorenzo Surian si è spento all’ospedale di Udine.
Un grandissimo dolore ha colpito Prata di Pordenone; ieri sera, 9 settembre, le speranze della comunità, che per quattro sere si era raccolta nella chiesa di Santa Lucia per pregare confidando in un miracolo, si sono infrante quando il sindaco Katia Cescon ha pubblicato sui social la triste notizia: il piccolo Lorenzo Surian non ce l’ha fatta.
Il bambino si è spento a 11 anni (ne avrebbe compiuti 12 il prossimo ottobre) all’ospedale di Udine: purtroppo, l’emorragia cerebrale che lo aveva colpito pochi giorni prima, costringendolo a un ricovero d’urgenza all’ospedale di Udine e a un delicato intervento chirurgico, si è rivelata fatale. Nonostante i tentativi disperati dei medici, Lorenzo non è riuscito a superare la crisi.
Il dramma ha scosso profondamente la comunità di Prata: i genitori di Lorenzo, Enza Piccinin e Rudy Surian, sono figure molto conosciute e stimate in paese. La famiglia gestisce un negozio di arredamento nel centro cittadino ed è da sempre attivamente coinvolta nella vita sociale.
Enza è una volontaria della Pro Loco ed è stata consigliere comunale, mentre Rudy è il presidente dell’associazione 0-14, che si occupa di servizi scolastici, e guida il consiglio dell’Istituto comprensivo di Prata, che comprende anche la scuola media Ungaretti. Proprio quella scuola avrebbe dovuto riaccogliere Lorenzo e i suoi compagni per la ripresa delle lezioni. Come segno di vicinanza e affetto, l’amministrazione comunale, insieme alla scuola Ungaretti, ha deciso di dedicare il primo giorno di scuola a Lorenzo, con un minuto di silenzio in sua memoria, a cui parteciperà il sindaco Cescon a nome dell’intera cittadinanza.