Droni e sensori per la sicurezza di ponti e cavalcavia: il piano hi tech per le autostrade

Ponti e cavalcavia più sicuri sulle autostrade del Nord Est.

Autostrade Alto Adriatico punta sulla tecnologia avanzata per garantire la sicurezza e la manutenzione di ponti, cavalcavia e viadotti della propria rete. Con un investimento straordinario di circa 370 milioni di euro previsto dal piano economico finanziario trentennale, la Concessionaria sta implementando soluzioni all’avanguardia per il monitoraggio e la gestione delle infrastrutture più datate, non incluse nella costruzione della terza corsia della A4.

Sensori intelligenti e monitoraggio dinamico

Grazie a un finanziamento di 6,3 milioni di euro ottenuto dal PNRR, è stato avviato un sistema innovativo di monitoraggio dinamico che consente di controllare da remoto lo stato dei ponti. Tra le tecnologie utilizzate ci sono le pese dinamiche, sensori inseriti nell’asfalto in grado di rilevare il traffico in transito, misurando peso, numero di assi e caratteristiche tecniche dei veicoli, soprattutto quelli pesanti.

I dati raccolti vengono analizzati in tempo reale attraverso un sistema remoto collegato al database della società. I ponti sono inoltre dotati di strumenti avanzati come accelerometri, estensimetri, fibre ottiche e inclinometri, che monitorano le sollecitazioni strutturali. Ad oggi, tre stazioni di pesatura dinamica sono operative lungo le tratte A4 e A28, e 19 ponti della rete sono già equipaggiati con sistemi di controllo attivo.

Droni e intelligenza artificiale per l’ispezione dei viadotti

Un’altra tecnologia chiave è l’uso di droni dotati di intelligenza artificiale per il riconoscimento automatico dei difetti strutturali. I droni, durante i sorvoli, acquisiscono immagini e dati che vengono elaborati per individuare crepe, deformazioni o altri segnali di degrado nei viadotti. Questo approccio, combinato con la creazione di modelli 3D e gemelli digitali, permette di simulare il comportamento delle strutture nel tempo, anticipando eventuali interventi di manutenzione.

Il ruolo dei dati satellitari

L’analisi dei dati satellitari tramite interferometria consente di rilevare spostamenti o abbassamenti millimetrici nei ponti e nei rilevati stradali. Questo strumento è cruciale per monitorare costantemente la tenuta delle infrastrutture più datate, garantendo interventi tempestivi.

Nodo di Conegliano: installazioni e modifiche alla viabilità

Nei prossimi giorni, i sensori verranno installati nel Nodo di Conegliano utilizzando passerelle mobili “by bridge”. Le operazioni comporteranno alcune deviazioni al traffico: giovedì 12 dicembre, i veicoli provenienti da Belluno sulla A27 diretti alla A28 dovranno uscire e rientrare alla stazione di Conegliano. Restrizioni simili interesseranno venerdì 13, sabato 14 e domenica 15 per il traffico proveniente da Pordenone e diretto a Venezia.