La finalissima di Percoto Canta.
Sono rimasti in 12 e saranno loro a contendersi l’8 ottobre alle 21 sul palco del Teatro Nuovo Giovanni da Udine l’atteso premio della 35a edizione di Percoto Canta, il festival diventato un punto di riferimento per giovani e meno giovani cantanti di tutto lo Stivale. Sono partiti da ogni parte d’Italia con il sogno nel cassetto di poter “passare” e proseguire il proprio viaggio fino alla finalissima: dalle prime selezioni, a cui si sono presentati in oltre 100, fino alla semifinale di Aquileia.
Come ormai tradizione, il vincitore sarà decretato nel corso di una serata ricca di ospiti, intrattenimento e, ovviamente, tanta musica. “Una piccola Sanremo, l’ha definita qualcuno, dove le canzoni – ha commentato il direttore artistico di Percoto Canta, Nevio Lestuzzi – si mescolano allo spettacolo e dove a giudicare sarà una giuria d’eccezione, composta da grandi nomi della scena nazionale e internazionale, oltre che da una giuria di giornalisti e da quella popolare”.
La giuria di qualità.
La manifestazione ha ormai abituato il suo pubblico a una prestigiosa giuria di qualità, composta da grandi nomi del panorama musicale italiano. Negli anni, infatti, si sono alternate personalità di primo piano della musica italiana come Luca Pitteri, Beppe Vessicchio, Remo Anzovino, Lodovica Comello, Giò Di Tonno, Silvia Mezzanotte, Omar Pedrini, Bungaro, Rossana Casale, solo per citarne alcuni.
Quest’anno la giuria è presieduta da Niccolò Agliardi, cantautore milanese che nel 2020 ha vinto un Golden Globe e una nomination all’Oscar con il brano Io sì (Seen) di Laura Pausini, di cui ha scritto versione italiana a quattro mani proprio con la Pausini, per la colonna sonora del film “La vita davanti a sé”. Al suo fianco due altri grandi nomi, a cominciare da Dodi Battaglia, storico chitarrista e voce dei Pooh e autore di oltre 140 brani pubblicati di cui più di 70 composti per il gruppo che salutato nel 2016 il suo pubblico con la tournée “Reunion” per i cinquant’anni di attività. Dodi Battaglia sarà presente in rappresentanza di Nuovo Imaie che quest’anno ha messo in palio il primo premio assoluto del valore di 10 mila euro. Tra i giurati ci sarà anche Simona Molinari, cantautrice pop-jazz dallo stile unico e personale. La cantante napoletana ha al suo attivo collaborazioni e duetti con artisti di fama internazionale tra i quali, solo per citarne alcuni, Gilberto Gil, Andrea Bocelli, Ornella Vanoni, Renzo Arbore e Al Jarreau. Ultimo, ma non certo in ordine di importanza, Sergio Cerruti, presidente di Afi Italia, l’associazione fonografici italiani che consegnerà anch’essa il premio Afi, a dimostrazione che Percoto Canta è una importante vetrina, nonché una rampa di lancio per giovani artisti che desiderano imporsi nel mondo della musica.
I finalisti e le novità.
Dodici i finalisti che si contenderanno l’ambito premio. E se al primo classificato, come ricordato, andrà il “superpremio” del valore di 10 mila euro, i riconoscimenti in lizza sono anche per il secondo e terzo classificato, oltre che quello assegnato dalla giuria di giornalisti (premio della critica) e quella popolare (premio giuria popolare).
“I cantanti – ha spiegato Luca Ferri – in gara proporranno ciascuno due brani, un inedito e una cover e, per la prima volta, non ci saranno più le categorie a cui il pubblico era abituato (senior, junior e cantautori), uniformando così allo stesso livello tutti i partecipanti”.
Ecco i nomi dei 12 finalisti che, con il proprio nome d’arte saliranno sul palco del Nuovo di Udine: Veronica Beltrame (Udine), Carlo Borghesio (Massanzago – Pd), Martina Calvaruso (Caresana – Vc), Michael Cantos (Udine), Paola Damiani (Ranica – Bg), Arianna Chiara (Legnano – Mi), Andrea Degli Innocenti (Trieste), Amber (Trieste), Gioia Macor (Aquileia – Ud), Sea John (San Vito al Tagliamento – Pn), Gemme (Villesse – Go), Sara Sgarabottolo (Teolo – Pd).
La serata di Percoto Canta.
Ricca di sorprese e musica, si diceva, la serata che sarà presentata da Luca Ferri e Giorgia Bortolossi e che sarà trasmessa in diretta su Radio Gioconda. Come un vero e proprio festival che si rispetti, grande attesa c’è già per la scenografia che quest’anno punterà a stupire con un allestimento ispirato alla contemporaneità.
Tra gli ospiti attesi ci sarà il presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, Silvio Brusaferro. A lui l’onore di accendere i riflettori sul momento dedicato come sempre alla solidarietà, visto che Percoto Canta è vicina con le proprie donazioni all’Aisla, associazione italiana sclerosi laterale amiotrofica. Non mancherà, ovviamente, la grande musica con i brani cantati da Dodi Battaglia e da Simona Molinari, accompagnati come per tutti i concorrenti, rigorosamente dal vivo dalla Percoto Canta Band con la sezione archi dell’Orchestra giovanile Filarmonici Friulani e i fiati guidati dal Maestro Francesco Minutello.
Il premio internazionale.
Ma non è finita qui. A margine del contest canoro, infatti, si affianca anche il Premio Internazionale Percoto Canta, assegnato a tre cittadini italiani residenti all’estero. Quest’anno il premio, organizzato in collaborazione con Ente Friuli nel Mondo, è andato al Maestro Tiziano Duca, da diversi anni direttore a Vienna dell’associazione Operaprima-Wien. Oltre a Duca, i riconoscimenti sono andati anche alle sorelle Alice e Margherita Gruden, la prima singing teacher presso la Jigsaw Performing Arts School di Londra, la seconda docente di Piano Jazz al Conservatorio Bizet di Parigi.
“Il premio – ha ricordato Loris Basso – ha lo scopo di dare visibilità e valorizzare artisti italiani o di origini italiane residenti all’estero, operanti nei settori della musica, dell’arte, della scrittura, della poesia, e dare così loro la possibilità far conoscere la propria storia, il proprio talento e l’attività artistica”.