Il parco avventura Sella Nevea a Chiusaforte.
“Entrerai incuriosito principalmente e uscirai entusiasta esperto” questo è il motto del Parco Avventura Sella Nevea a Chiusaforte, il primo in assoluto in regione che, nei suoi otto ettari di terreno, fa divertire grandi e piccini dal 2005.
“Sono passati ben diciassette anni da quando i primi aspiranti ‘tarzan’ della nostra regione salirono sulle piattaforme del parco ed iniziarono a cimentarsi nelle attività di ” racconta la gestrice del parco, Diana Martucci. Una struttura immersa nel verde che prevede cinque percorsi strutturati in ordine di difficoltà e di coraggio.
“Tarzaning” passando tra gli alberi, attraverso i ponti, rampe, tirolesi ( zip line), tronchi, travi, salti, reti e passerelle. Negli anni successivi sono stati aperti altri parchi nella nostra regione e questo tipo di contesto continua ad appassionare migliaia di persone ogni stagione. Adrenalina allo stato puro anche per principianti che, dopo l’imbracatura e una lezione di pochi minuti in cui vengono spiegate le regole base, possono accedere ai percorsi sotto la stretta sorveglianza di una guida idonea ed addestrata in caso si vengano a verificare piccoli intoppi ( la cosa capita molto di rado).
I percorsi.
Entrando nel vivo di questa incredibile esperienza, ognuno dei cinque percorsi è rappresentato da un colore diverso, volto ad identificarne la difficoltà.
Il primo è il percorso giallo, per i bambini piccoli. L’altezza infatti non supera il metro da terra. I piccoli Indiana Jones potranno essere aiutati anche dai loro genitori durante gli otto giochi che dovranno portare a termine durante il percorso. Il secondo percorso è quello viola, che va da un’altezza di un metro fino a 2,5 metri e in questo caso possono salire anche gli adulti e cimentarsi nell’impresa.
Il terzo, quello verde, arriva a sei metri da terra, mentre quello blu, il penultimo in ordine di difficoltà, arriva ad un’altezza di otto metri. I casi in cui i temerari vengono colti da panico sono davvero rari, perché le guide sono in grado di rassicurare i partecipanti e dar loro forza e coraggio necessari per proseguire. Il percorso blu è quello dedicato a persone amanti di forti picchi di adrenalina. Qui, infatti, si sentirà davvero il vuoto sotto ai piedi, i partecipanti dovranno essere scaltri e veloci, per affrontare una tirolese lunga ben 70 metri. Il tutto sempre in sicurezza, chiaramente. L’altezza dalla quale dovranno portare a termine il percorso sarà di 12 metri da terra.
Il parco è aperto a gruppi di scuole, centri estivi, parrocchie, squadre, famiglie ed i gruppi non dovranno superare le 10, 15 persone alla volta, proprio per garantire sicurezza. Negli anni, le competenze degli addetti sono state via via sempre più affinate, per far si che questa resti una delle esperienze più belle in assoluto.
Le altre attività.
Inoltre, nelle vicinanze del parco, per chi volesse abbinare la giornata adrenalinica a qualche visita nel territorio, c’è la possibilità di fare il tour delle 13 cascate della Val Raccolana e ammirare lo spettacolare Fontanon Goriuda, decretato il più bello della regione. È possibile, inoltre, fare una gita in conca Prevala, oppure sull’altopiano del Montasio, o ancora un tuffo nel lago del Rabil.
Non mancherà la possibilità di escursioni in bike per raggiungere rifugi, malghe, la cima del monte Lussari, oppure i rifugi Grecol e Zacchi. È offerto, infine, anche il servizio di bike shuttle con furgone a otto posti e carrello porta bici. Le gite sono organizzate con infopoint Tarvisio e consorzio servizi turistici del tarvisiano.