L’evento In osteria a San Martino.
In Friuli convivialità, socialità, tradizione fanno rima con osteria, un luogo caldo e familiare da tanti eletto anche per incontri di lavoro più o meno formali. Ed è questo lo spirito che anima il Comitato friulano difesa osterie, artefice con Confersercenti Udine e la Pro Loco città di Udine dell’iniziativa “In osteria a San Martino: zucca, castagne e buon vino”, giunta alla sua IV edizione e illustratata dagli organizzatori mercoledì mattina all’osteria Al lepre. Presenti il vicesindaco di Udine Alessandro Venanzi, il presidente della Pro Loco Città di Udine Marco Zoratti, il presidente del Comitato friulano difesa osterie Enzo Mancini, il sindaco di San Daniele Pietro Valent e numerosi simpatizzanti.
In programma dal 10 al 12 novembre a Udine, all’evento aderiscono 14 osterie (quest’anno per la prima volta anche la provincia di Pordenone), che per l’occasione proporranno piatti della tradizione friulana accompagnati ai vini del territorio.
“In osteria si firmano anche contratti”, ha ribadito Mancini, evidenziando il forte legame di quella che in Friuli è una vera e propria, intoccabile istituzione. “E’ il cuore pulsante della socialità, dove si costruiscono amicizie e si parla di affari – ha commentato il vicesindaco Venanzi -. Udine e ambisce a fungere da trait d’union del territorio tessendo relazioni con comuni contermini come San Daniele”.
“Un luogo magico, speciale, pieno di atmosfera, dove si se sente in famiglia”, ha aggiunto Zoratti. “In osteria a San Martino” ci si potrà far consigliare un gustoso menù autunnale, accompagnato da buon vino, dagli osti de Al Caminetto, Al Canarino, Al Lepre, Al Vecchio stallo, Da Artico, Da Lucia, Grappolo D’oro, La Ciacarade a Udine, e Al Tirassegno (San Daniele), Al Gnotul (Rive d’Arcano), Alla Campana (Mereto di Tomba), Da Afro (Spilimbergo), Agli Stemmi (Brugnera), Friulmarangon (Orgnano di Basiliano).