L’Ilia in Fvg ha sostituito l’Imu.
Oggi, venerdì 16 giugno, scade il termina per saldare il primo acconto per il 2023 dell’Imposta Locale Immobiliare Autonoma (Ilia), che in Friuli Venezia Giulia ha sostituito l’Imu. La nuova imposta è entrata in vigore il 1° gennaio di quest’anno, con l’approvazione della Legge regionale 14 novembre 2022, n. 17.
Entro oggi, quindi, è necessario pagare il 50 per cento del dovuto mentre il saldo avrà scadenza il 18 novembre, come accadeva con la precedente Imu. La nuova Ilia ha introdotto alcune novità tra cui le aliquote, l’esenzione in caso di fabbricati inutilizzabili a causa di fenomeni naturali (come valanghe o alluvioni) e l’esclusione per alcune categorie di abitazioni principali.
Chi deve pagare l’Ilia e chi no.
Il pagamento è dovuto per il possesso di fabbricati, di aree fabbricabili e di terreni agricoli dal proprietario o dal titolare di altro diritto reale (usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi, superficie), dal concessionario nel caso di concessione di aree demaniali e dal locatario in caso di leasing. Sono esenti le abitazioni principali classificate nelle categorie catastali diverse da A/1, A/8 e A/9. Attenzione invece agli immobili di proprietà ubicati fuori dal Fvg: in quel caso, si continua a pagare l’Imu.
Le aliquote minime e massime stabilite dalla Regione variano da 0,5 e 0,6 per le abitazioni principali classificati nelle categorie A/1, A/8 e A/9 mentre per il fabbricato abitativo diverso dall’abitazione principale da 0,66 all’1,06.
Per i fabbricati rurali ad uso strumentale può essere al massimo dello 0,1; per i terreni agricoli tra lo 0.76 e l’1,06; per le aree fabbricabili tra 0,86 per cento e 1,06; e ancora per fabbricati strumentali all’attività economica l’aliquota dell’imposta oscilla dallo 0,86 per cento allo 0,96 e, infine, per tutti gli immobili diversi da quelli già considerati tra lo 0,86 e l’1,06 per cento. A decidere nello specifico le aliquote sono poi i singoli Comuni.
Come si paga la “nuova Imu” ossia l’Ilia.
Come avveniva per l’Imu, anche l’Ilia si paga attraverso il modello F24 e F24 EP. Trattandosi di un tributo in autoliquidazione, spetta al soggetto passivo provvedere autonomamente al calcolo del tributo dovuto. Sul sito della Regione, inoltre, si possono trovare i codici tributo da indicare al momento del pagamento.