I nuovi autovelox tutor sulla Cimpello-Sequals.
Sono stati inaugurati oggi i nuovi tutor sulla Cimpello Sequals. il nuovo impianto di misurazione della velocità da remoto e rilevamento delle infrazioni interesserà un tratto di tre chilometri dove il limite di velocità è di 90 chilometri orari
“Abbiamo dato attuazione in tempi molto rapidi a una serie di misure utili ad aumentare la sicurezza sulla Cimpello-Sequals, strada purtroppo caratterizzata da un alto tasso di incidentalità – ha commentato l’assessore regionale alle Infrastrutture e Territorio Cristina Amirante – . Oggi inauguriamo un moderno sistema di autovelox, finanziato dalla Regione con un contributo di 400mila euro, che si aggiunge alla segnaletica sperimentale già predisposta per limitare la velocità dei veicoli e il numero di sorpassi pericolosi”.
Prima del taglio del nastro avvenuto presso uno degli autovelox installati sulla Strada regionale, la rappresentante della Giunta Fedriga ha partecipato all’incontro svoltosi nella Prefettura di Pordenone in cui è stata sottoscritta la convenzione tra Fvg Strade e la Polizia stradale per la gestione dell’impianto.
Presenti, tra gli altri, il Prefetto di Pordenone Natalino Domenico Manno, il presidente di Fvg Strade Raffaele Fantelli, i sindaci e i rappresentanti della Polizia locale dei Comuni attraversati dall’arteria stradale (Fiume Veneto, San Giorgio della Richinvelda, Sequals, Spilimbergo, Valvasone-Arzene, Zoppola).
I tutor rileveranno la velocità media su un tratto di 3 chilometri.
Come è stato spiegato nel corso dell’incontro, numerose sono le azioni avviate congiuntamente dalle istituzioni coinvolte per ridurre l’incidentalità sulla Cimpello-Sequals. Non solo interventi infrastrutturali (autovelox fissi e mobili, segnaletica orizzontale sonora, cartellonistica luminosa), ma anche il rafforzamento del servizio di controllo da parte delle Forze dell’ordine preposte e l’intensificazione delle campagne di sensibilizzazione alla guida prudente.
Il nuovo impianto di autovelox è costituito da quattro telecamere (due per senso di marcia) e rileva la velocità media dei veicoli su un tratto di circa tre chilometri, anche in condizioni di scarsa visibilità grazie a un sistema di funzionamento a raggi infrarossi.
Amirante ha plaudito al lavoro sinergico di tutte le istituzioni, evidenziando come le misure fin qui attuate stiano già riscontrando risultati positivi. “Auspico – ha concluso l’assessore – che da questa esperienza possa avere seguito una serie di ulteriori applicazioni sul territorio per fronteggiare altre situazioni di criticità in termini di viabilità“.