La comunità mussulmana festeggia la fine del Ramadan.
La comunità mussulmana del Friuli festeggia l’Eid al Fitr, una giornata sacra che segue la conclusione del Ramadan. Sono stati circa 3.000 i fedeli si sono riuniti questa mattina nel campo di calcetto di Cussignacco per celebrare questa importante festa per la preghiera mattutina accompagnati dall’imam.
L’Eid al Fitr è la seconda festività più importante per i musulmani e segna la fine del mese di digiuno. Solitamente è caratterizzata dalla preghiera mattutina e dalla condivisione di pasti e doni. Il primo pranzo dopo i 30 giorni di digiuno rappresenta infatti un momento molto importante per la comunità. Tra i piatti tipici, spiccano i dolci a base di miele, datteri e pistacchi. Uno dei dolci più rappresentativi è il Maamoul, un delizioso dessert composto da una pasta frolla che racchiude al suo interno una squisita farcitura di frutta secca. Questi dolci non sono solo una delizia per il palato, ma anche un simbolo di gioia e abbondanza, che viene condiviso con i propri cari e con chiunque desideri partecipare alla festa. L’Eid al Fitr è anche un momento per praticare la zakat, uno dei cinque pilastri dell’Islam che incoraggia i musulmani a donare una parte dei loro beni ai meno fortunati.