Don Silvio Prestento fu per 60 anni parroco a Terzo-Lorenzaso.
Era il più anziano sacerdote del clero udinese, oltre che – con i suoi 71 anni di sacerdozio – il presbitero più longevo dell’Arcidiocesi: don Silvio Prestento è mancato nelle prime ore di lunedì 29 gennaio alla Fraternità sacerdotale di Udine, dove risiedeva. Aveva 96 anni.
Silvio Prestento nacque a San Giovanni al Natisone nel 1927, nel giorno di Santo Stefano. Fu ordinato sacerdote nel 1952 dall’arcivescovo mons. Giuseppe Nogara. Il suo primo incarico, svolto per un anno a partire dall’ordinazione, fu di cooperatore pastorale a Buttrio.
Successivamente svolse servizio per un breve periodo come cappellano a Ovasta (Ovaro). Nel 1955 fu nominato vicario parrocchiale di Masarolis/Mažeruola, frazione del comune di Torreano situata sulle pendici del monte Joanaz. Della stessa Parrocchia don Prestento divenne parroco nel 1958.
Appena tre anni dopo, nel 1961, l’allora arcivescovo mons. Giuseppe Zaffonato assegnò a don Silvio Prestento il suo incarico più duraturo, svolto fino alla morte. Fu infatti nominato parroco di Terzo-Lorenzaso, nella bassa valle del But, in comune di Tolmezzo. Uomo di cultura, nel corso degli anni a Terzo don Silvio Prestento aveva creato una biblioteca con diverse migliaia di volumi. Egli stesso scrisse vari testi di storia e cultura locale.
Don Prestento guidò la Parrocchia di Terzo-Lorenzaso per sessant’anni. Con l’avanzare dell’età, e il ritiro nella Fraternità sacerdotale di Udine, nel 2021 l’amministrazione parrocchiale di Terzo-Lorenzaso fu affidata a mons. Giordano Cracina.
Le esequie di don Silvio Prestento saranno presiedute dall’arcivescovo mons. Andrea Bruno Mazzocato mercoledì 31 gennaio alle 15 al centro pastorale di Terzo. La salma sarà tumulata nella chiesetta del cimitero attiguo alla chiesa di San Giovanni Battista, a Terzo. Martedì 30 gennaio, alle 20, nel centro pastorale di Terzo sarà pregato un Santo Rosario in suo suffragio.