Il Friuli piange la scomparsa di don Antonio Villa.
La Chiesa udinese insieme all’Arcidiocesi di Milano, piange la scomparsa di don Antonio Villa, morto nella notte di mercoledì 14 settembre per l’aggravarsi delle condizioni di salute.
Nato nel 1932 a Lomazzo, in provincia di Como, don Villa fu ordinato sacerdote nel 1955. Da sempre vicino agli insegnamenti di don Luigi Giussani, di cui fu anche amico personale, don Antonio Villa fin da giovane si avvicinò al movimento Comunione e Liberazione, fondato proprio da don Giussani.
In Lombardia don Antonio Villa svolse servizio pastorale nella Parrocchia di San Babila, in centro a Milano. Pochi giorni dopo il terremoto del 1976, egli fu inviato a prestare soccorsi in Friuli da Comunione e Liberazione: da allora don Villa non lasciò più queste terre. Nello stesso anno del sisma egli fondò a Tarcento la scuola paritaria secondaria di primo grado “Mons. Camillo Di Gasparo”, un’istituzione di cui rimase un punto di riferimento fino alla morte.
Don Antonio Villa fu un fervido animatore ecclesiale delle Valli del Torre, oltre che riferimento privilegiato per coloro che si riconoscono negli insegnamenti di don Giussani. Nel 1988 fu nominato parroco di Pradielis/Ter, nel comune di Lusevera, una Parrocchia che comprende anche le piccole comunità di Cesariis-Podbardo, Musi-Mužac, Pers-Briech, Uccea-Učja e Vedronza-Njivica.
Nel 2018 a don Antonio Villa fu assegnato il prestigioso Attestato di civica benemerenza dell’Ambrogino d’oro da parte del Comune di Milano. Le esequie di don Antonio Villa saranno celebrate venerdì 16 settembre alle 15.30 nel Duomo di Tarcento. Giovedì 15 settembre la camera ardente sarà allestita nella scuola paritaria “Monsignor Camillo Di Gaspero” di Tarcento.