Paola Penso è scomparsa a 61 anni.
Il mondo dell’atletica è in lutto per la scomparsa di Paola Penso, una figura iconica nel panorama sportivo del Friuli Venezia Giulia. Malata da tempo, se n’è andata a 61 anni. Paola, detentrice di record regionali ancora imbattuti, è stata non solo un’eccellente atleta ma anche una allenatrice amata e rispettata all’interno del Gruppo Sportivo Natisone.
La notizia della sua morte è stata accolta con dolore dal Gruppo Sportivo, che ha descritto Paola come una guerriera fino all’ultimo, una donna coraggiosa che ha lottato non solo per sé stessa ma anche per il bene degli atleti a lei affidati. Il vuoto lasciato da Paola è “enorme nel cuore di tutti gli atleti e dei loro familiari”, sottolineando quanto la sua presenza fosse un pilastro fondamentale all’interno della comunità sportiva.
Il Gruppo Sportivo Natisone ha ricordato Paola come una grande donna prima ancora che una grande allenatrice. La sua dedizione nell’accompagnare bambini e ragazzi nella loro crescita sportiva e personale è stata descritta come estrema, consentendo a molti di loro di raggiungere risultati eccellenti grazie agli insegnamenti impartiti da Paola. La sua presenza costante, sia in pista che durante le gare, sia vicino che lontano, ha dimostrato il suo impegno e la sua passione per il mondo dell’atletica.
Era nata a Lecco il 19 giugno 1962 ma da lungo tempo si era stabilita a Pulfero, vicino a Cividale, prima di trasferirsi, da pochi anni, dopo il matrimonio, a Gorizia. I funerali di Paola Penso, saranno celebrati sabato 25 novembre alle 14 nella chiesa parrocchiale di San Pietro al Natisone. Venerdì sera, alle 19, verrà recitato un rosario in sua memoria.