I dipendenti di tre aziende friulane donano parte dello stipendio per aiutare i più fragili

Il micro dono a favore di Hattiva Lab.

Un piccolo contributo che genera un grande impatto: è questa la filosofia alla base dell’iniziativa “microDono”, promossa da Anima Impresa, a cui hanno aderito tre aziende friulane, ossia beanTech, Motion Analytica e MEP; grazie al sostegno dei loro dipendenti, il progetto ha permesso di raccogliere 13.946 euro nel 2024, destinati all’acquisto di attrezzature per potenziare le attività della onlus udinese Hattiva Lab, che offre opportunità di inserimento lavorativo a persone con fragilità.

Il meccanismo è semplice ma efficace: ogni mese, i lavoratori che scelgono di aderire donano una piccola somma, che viene trattenuta direttamente in busta paga. L’azienda, a sua volta, raddoppia l’importo complessivo raccolto dai propri dipendenti, amplificando così l’impatto dell’iniziativa.

Grazie ai fondi raccolti, Hattiva Lab ha potuto acquistare nuove attrezzature per il progetto “Eat Ethic”, dedicato alla produzione di prodotti alimentari realizzati da persone con fragilità lavorativa. Tra i macchinari acquistati figurano piastre a induzione, termo-box per il trasporto di cibi caldi, un’affettatrice professionale e una colatrice di biscotti, strumento che velocizza il processo di coppatura, migliorando le condizioni di lavoro e aumentando la capacità produttiva.

“Un aiuto concreto che ha permesso di far crescere il nostro servizio di catering, raddoppiando il numero di eventi gestiti nel 2024 e triplicando la produzione settimanale di biscotti”, ha dichiarato Paola Benini, presidente di Hattiva Lab, ringraziando le aziende e i dipendenti per il loro contributo.

Un impegno che continua nel 2025

Il successo dell’iniziativa ha spinto beanTech, Motion Analytica e MEP a confermare la propria adesione anche per il 2025, rinnovando il loro impegno nella responsabilità sociale d’impresa.

Per beanTech, azienda specializzata in soluzioni informatiche, si tratta del secondo anno di partecipazione al progetto microDono. “Siamo orgogliosi di sostenere un’iniziativa che valorizza la solidarietà concreta e il senso di comunità. Il contributo dei nostri dipendenti dimostra quanto anche un piccolo gesto possa generare un grande impatto”, ha sottolineato Fabiano Benedetti, presidente e CEO dell’azienda.

Un entusiasmo condiviso anche da Denis Capellari, founder & CEO di Motion Analytica, PMI innovativa che opera nel settore dei big data e dell’intelligenza artificiale per la mobilità: “Partecipare a questo progetto è un’opportunità per creare un impatto positivo nella vita di chi ha più bisogno, rafforzando il nostro impegno verso una società più equa e solidale”.

Infine, Paolo Schneider Savio, CEO di MEP Group, ha evidenziato come il ruolo delle imprese non possa limitarsi solo agli obiettivi economici: “Fare impresa oggi significa anche restituire valore al territorio. Il microDono rappresenta per noi un percorso di condivisione e sostegno reciproco, unendo il mondo aziendale e quello sociale in un’unica visione di crescita sostenibile”.