Mauro De Michiel nominato Maestro del Lavoro.
Poste Italiane ha partecipato anche quest’anno, con i suoi dipendenti, al conferimento dell’onorificenza “Stelle al Merito del Lavoro”, assegnata dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. La commissione nazionale istituita dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha deciso di assegnare ai dipendenti del Gruppo, sulla base dei loro requisiti, 65 Stelle al Merito su tutto il territorio nazionale, in rappresentanza della maggior parte dei ruoli ricoperti in azienda.
In Friuli Venezia Giulia il prestigioso titolo di “Maestro del Lavoro” è stato conferito ieri a Mauro De Michiel per meriti “di perizia, laboriosità e buona condotta morale”, direttamente dalle mani del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, nella Sala Victor de Sabata del Ridotto del Teatro Verdi di Trieste.
Nei suoi 38 anni di carriera, Mauro De Michiel, originario di Castelnovo del Friuli dove tutt’ora risiede, è stato testimone degli intensi cambiamenti aziendali che hanno portato Poste Italiane da istituzione ministeriale a ente pubblico economico e, infine, a società per azioni quotata in Borsa. Ma il suo ruolo non è stato di semplice spettatore. “Sono stato assunto come impiegato nel 1985 perché vinsi il concorso pubblico, ma era un incarico che mi andava stretto perché volevo accrescere la mia professionalità e dare un contributo maggiore allo sviluppo dell’azienda – spiega Mauro De Michiel, direttore dell’Ufficio postale di Spilimbergo – a fine anni Novanta mi sono trasferito a Trieste, dove per qualche anno mi sono occupato, assieme ad altri colleghi, del piano di informatizzazione degli uffici postali. Sono stato fortunato a poter vivere quella fase epocale simile a quella attuale di digitalizzazione che va a migliorare i servizi, li rende più accessibili e realizza importanti vantaggi in termini ambientali”.
De Michiel, che nel 1988, a Cesenatico, ha vinto il titolo di Campione internazionale di ballo sportivo nella categoria Amatori 19-35 anni, ha intrapreso un percorso di crescita progressiva che l’ha portato a dirigere via via uffici postali sempre più grandi e impegnativi nel Friuli Occidentale: “Ai giovani che cercano lavoro, consiglierei di puntare su Poste Italiane: se si ha voglia di fare e intraprendenza, crescere professionalmente è possibile”.
Le Stelle al Merito sono riconosciute ogni anno ai dipendenti di aziende pubbliche e private, con età minima di 50 anni e anzianità lavorativa continuativa di almeno 25. La metà delle onorificenze è riservata a coloro che hanno iniziato l’attività dai livelli contrattuali più bassi e si sono distinti per il loro contributo umano e professionale.