Quasi 11 milioni di euro saranno destinati alle ex strade provinciali di Udine, 1,5 milioni al territorio di Pordenone
“Il programma delle opere che interessano la viabilità regionale è composto da interventi che riguardano principalmente manutenzioni importanti per mantenere la sicurezza e la regolarità delle strade. Il territorio, purtroppo, è stato interessato da diversi fenomeni franosi a causa del maltempo che si è aggravato e prolungato anche in primavera, con alcuni casi di frane nuove. Per questo abbiamo deciso di svolgere, tramite gli Edr, Enti di Decentramento regionale, una fitta attività preventiva e risolutiva delle criticità riscontrate“.
Sono questi, in sintesi, gli obiettivi del Programma 2024 delle opere e degli interventi di viabilità degli Edr, con cronoprogramma 2024-2026, riferiti oggi dall’assessore regionale alle Infrastrutture e territorio Cristina Amirante al Consiglio delle autonomie locali. Il programma, già approvato in via preliminare dalla Giunta regionale, ha ricevuto il parere favorevole unanime dei sindaci del Cal e diverrà dunque definitivo.
Interventi puntuali per frane, ma anche opere diffuse
Come ha spiegato ancora l’assessore “agli interventi puntuali si aggiungono opere diffuse su tutta la viabilità per garantire la sicurezza stradale e la manutenzione ordinaria, a cominciare dalle asfaltature. Ringrazio pertanto gli Edr per il lavoro che stanno svolgendo; la direzione regionale rimane a disposizione del territorio per raccogliere ulteriori necessità”.
Nel dettaglio, il programma per il 2024 assegna risorse regionali per 1,5 milioni di euro all’Edr di Pordenone; 10,8 milioni di euro all’Edr di Udine; circa 7,5 milioni di euro all’Edr di Trieste; quasi 1,2 milioni di euro all’Edr di Gorizia. A queste risorse regionali, si aggiungono fondi propri degli Edr provenienti da avanzi di bilancio.
I cantieri in programma nel territorio udinese
Nello specifico degli interventi programmati nel territorio udinese, che conta complessivamente 1.320 chilometri di strade in gestione all’Edr, si eseguiranno lavori a favore della sicurezza stradale privilegiando le asfaltature (per 7,5 milioni di euro). Saranno, inoltre, realizzate barriere di sicurezza, opere di contenimento e sostegno (in particolare in Valcanale, Carnia e nelle Valli del Natisone), opere di messa a norma e sostituzione di giunti stradali, posa di barriere paramassi e alcuni interventi puntuali su incroci ad alta incidentalità (come a Mortegliano e Codroipo, sulla SP 39 del Varmo).
Grazie a un cofinanziamento con risorse dell’Edr sarà completato il quadro economico di alcuni interventi strategici, tra cui l’ultima galleria che porta a Sauris prima della diga, il ponte verso Paularo e il ponte sempre verso Sauris.
Anche nel Pordenonese sarà data priorità alle asfaltature e alla messa in sicurezza di alcuni tratti viari montani, mentre a Gorizia e Trieste gli interventi riguarderanno ponti, un ampio piano asfaltature e la riqualificazione di barriere stradali.