Maltempo, la conta dei danni. Torna il sole ma avrà le ore contate

Sopralluoghi per verificare i danni in Friuli.

Dopo l’intensa ondata di maltempo che ieri e nella notte appena passata ha interessato il Friuli, la situazione oggi è sotto controllo. Secondo un primo sopralluogo dell’assessore regionale Riccardo Riccardi, i disagi sono stati limitati e i danni contenuti grazie anche alle opere realizzate negli anni e alle risorse investite, nonostante l’intensità elevata delle precipitazioni che hanno superato i 150 ml nelle 24 ore.

Assessore e Protezione Civile hanno verificato lo stato della situazione a Latisana, San Vito al Tagliamento e Codroipo e proseguito poi in elicottero sorvolando il Codroipese, l’area lungo il fiume Tagliamento e l’Isonzo da Gorizia a Salcano (in quest’ultima zona non sono stati riscontrati danni).

Ieri sulla Destra Tagliamento sono caduti da 100 a 150 mm di pioggia con punte oltre i 200 mm sulle Prealpi Carniche; sulla pianura udinese si è andati dai 130 mm della fascia a ridosso del
Tagliamento ai 50 mm della zona collinare orientale. Sull’Isontino e Trieste sono caduti dai 20 ai 40 mm. Sulla zona montana sono caduti in genere dai 100 ai 150 mm con valori inferiori nel Tarvisiano.

Nonostante questa intensità, il Friuli Venezia Giulia non ha registrato le forti criticità che hanno invece interessato il Veneto grazie anche alla direzione della perturbazione che ha lambito la costa e scaricato in mare. Sono stati segnalati alberi pericolanti a Polcenigo, un albero caduto nel fiume Ledra a Buia in località Campogarzolino che si è incastrato nel ponte e caduta massi sulla SS13 a Pontebba in località Pietratagliata.

Con le piogge si è altresì riattivato il movimento franoso a monte dell’abitato di Cazzaso. Sono poi emersi durante il sopralluogo allagamenti a Pertegada e a San Vito al Tagliamento che hanno danneggiato nel primo caso 24 case finite sott’acqua per circa 40 cm e una quarantina nel secondo. Resta l’allerta, gialla, fino alle 12 di domani 18 maggio nel Friuli Occidentale, dove è sorvegliato speciale il basso corso del Livenza, per la piena in corso.

Le previsioni per il Friuli.

Superata l’ondata di maltempo, il Friuli Venezia Giulia potrà godere di una finestra di bel tempo, ma il sole non durerà a lungo. Domani, sabato 18 maggio, si prevede sereno sulla costa e poco nuvoloso altrove (con variabilità dal pomeriggio sui monti) nonché temperature massime in risalita (22/25 gradi) mentre domenica 19 il cielo sarà da sereno a poco nuvoloso con possibilità in giornata di qualche locale rovescio (più probabile su Prealpi e zone orientali).

Stando all’Osmer Fvg, con la nuova settimana, invece, un’altra depressione atlantica porterà aria umida e instabile. Lunedì, quindi, si prevede cielo da variabile a nuvoloso con qualche possibile rovescio; martedì si assisterà ad un peggioramento con piogge abbondanti e anche temporalesche. E le previsioni più a lungo termine, anche se non sicure, non promettono nulla di buono: all’orizzonte, ancora non si vede la possibilità di tempo stabile sulla nostra regione.