Lutto in Friuli per la scomparsa di Licio Damiani.
Il mondo del giornalismo e della cultura in lutto per la scomparsa di Licio Damiani, scrittore, giornalista, critico d’arte e storico volto della Rai del Friuli Venezia Giulia.
Nato a Lussinpiccolo nel 1935 in giovane età si trasferì a Udine dove frequentò il liceo Stellini. Successivamente si laureò in Giurisprudenza all’Università di Trieste.
Un dolore che tocca da vicino la città di Udine e il Friuli. “Di lui – commenta il sindaco di Udine Pietro Fontanini – ci mancheranno la grande professionalità dimostrata come giornalista e la profonda sensibilità e raffinatezza espositiva che ha saputo infondere alla sua attività di critico d’arte ma anche le sue qualità umane perché Licio era una persona sempre gentile, disponibile e capace di farsi ben volere da chi ha avuto la fortuna di conoscerlo e di lavorare con lui”.
“Damiani – aggiunge l’Assessore alla cultura Fabrizio Cigolot – è stato uno dei massimi esponenti della straordinaria stagione artistica del Novecento friulano e credo che moltissimi nostri artisti gli debbano molto per la divulgazione e la promozione delle loro opere. Sia io che il Sindaco abbiamo avuto modo di collaborare con lui, apprezzando l’acutezza dei suoi interventi e la sua volontà di contribuire alla crescita culturale di Udine e di tutto il Friuli, soprattutto negli anni passati in Provincia, durante i quali Licio si è speso in prima persona per la realizzazione di eventi e iniziative che rimarranno nella storia della nostra città”.
“Desidero esprimere a nome dell’Amministrazione e della città di Udine le più sentite condoglianze alla moglie, al figlio Stefano e a tutti i familiari”, conclude Fontanini.