Presentato il lunario 2025 al castello di Prampero a Magnano in Riviera.
“I castelli di cui il Friuli Venezia Giulia è ricco rappresentano un patrimonio straordinario e affascinante che va conservato e valorizzato, ringraziando i proprietari che come il conte di Prampero e la sua consorte ne hanno cura e li rendono accessibili al pubblico per eventi come quello odierno“.
Così si è espresso il vicegovernatore Mario Anzil in occasione della presentazione del lunario 2025 in marilenghe al castello di Prampero a Magnano in Riviera, in occasione dei mille anni di storia del maniero.
“I lunari – così Anzil – costituiscono una bella tradizione friulana: erano di grande aiuto agli agricoltori e conservano ancora oggi un valore come fonte di informazioni di utilità quotidiana e di ricordi storici”. Anzil ha ricordato che l’amministrazione regionale “ha da poco aperto un bando per il recupero e la conservazione dei giardini storici e dell’architettura fortificata, per sostenere un patrimonio che era delle classi abbienti di un tempo e che oggi richiede un impegno di gestione molto faticoso. La valenza di questi beni – ha rilevato il vicegovernatore – non è solo storico culturale ma anche turistica all’interno di una regione che Nievo definì ‘compendio dell’universo’ per quante bellezze e ricchezze assomma nello spazio di brevi distanze”.
All’evento, accanto al proprietario del castello Pietro Enrico di Prampero, sono intervenute numerose autorità, tra cui il sindaco di Magnano Carlo Michelizza.