Una mattinata di tensione e paura quella di ieri allo stabilimento Electrolux di Porcia, dove un camionista toscano di 62 anni ha perso la pazienza, minacciando un dipendente addetto alla movimentazione delle merci.
Cosa è successo.
Il fatto è avvenuto durante le operazioni di carico e scarico merci. Secondo la ricostruzione degli agenti, il camionista si sarebbe spazientito per i presunti ritardi del carrellista. La situazione è degenerata quando l’autotrasportatore, visibilmente alterato, ha rivolto frasi minacciose al dipendente. Alla segnalazione iniziale di una presunta pistola, la polizia è intervenuta in modo tempestivo e con tutte le precauzioni del caso, indossando giubbotti antiproiettile. La perquisizione del mezzo ha chiarito che si trattava di una pistola scacciacani, dotata del tappo rosso di sicurezza. Il camionista ha poi spiegato alle forze dell’ordine di aver agito in un momento di esasperazione, ma non ci sarebbe stato nessun contatto fisico, ne ha mostrato la pistola.
Le reazioni
Sul posto è intervenuto anche il team di sicurezza interno dell’azienda, che ha attivato immediatamente le procedure per garantire la sicurezza dei lavoratori. Al momento, il dipendente minacciato non ha sporto denuncia, ma le indagini potrebbero portare a ulteriori sviluppi, incluso un procedimento per minacce nei confronti del camionista.