Partita la fase due del Distretto, che coinvolge 12 Comuni con capofila Pavia di Udine
Incentivi e bandi per supportare gli investimenti delle imprese in tema di innovazione e sostenibilità, programmi di microcredito, corsi di formazione e aggiornamento per gli imprenditori. Ma sono in arrivo anche specialisti di retail management e visual merchandising, a disposizione dei punti vendita aderenti, per un orientamento e una valutazione dell’offerta con l’obiettivo di aggiungere valore alla proposta verso il cliente.
È partita la “fase 2” del Distretto del Commercio Friuli Orientale, il Distretto “delle meraviglie” che coinvolge i 12 Comuni di Buttrio, Chiopris-Viscone, Corno di Rosazzo, Manzano, Moimacco, Pavia di Udine (capofila), Pradamano, Premariacco, Prepotto, Remanzacco, San Giovanni al Natisone e Trivignano Udinese, la Camera di Commercio Pn-Ud, Confcommercio, Confesercenti, Confartigianato e Banca 360Fvg.
Il calendario definito nell’assemblea a Buttrio
Il Distretto, con settembre, ha in scaletta una serie di azioni condivise e approvate dall’assemblea riunitasi giovedì 25 luglio a Palazzo di Toppo-Florio a Buttrio. A fianco di queste e altre attività pensate appositamente per le imprese aderenti – come prossimi accordi di rete per facilitare acquisti collettivi in particolare per energia elettrica e gas, nonché “buoni spesa” spendibili nella rete delle imprese affiliate in un’ottica di “welfare territoriale a Km 0” – il Distretto ha approvato anche un’azione volta al coinvolgimento dei consumatori.
Se si è già avviata l’azione sui social media, con novembre si partirà con l’ecosistema digitale (con Insiel tramite la “messa in rete” dei siti web dei Comuni aderenti e di altri enti per un hub unico per eventi e altre iniziative) e la progettazione di un’applicazione innovativa con guide audio, prenotazioni, pagamenti, ottimizzata tramite l’intelligenza artificiale e la gamification.
Inoltre, domenica 20 ottobre, in collaborazione con il progetto “Noi Cultura e Turismo“, le imprese aderenti offriranno ai visitatori presentazioni, laboratori creativi e rassegne enogastronomiche all’interno di alcune delle Ville storiche dell’area.
Condivisi progetti e strategie
“Nella prima fase del Distretto – spiega Beppino Govetto, sindaco di Pavia, Comune capofila – abbiamo operato in sinergia con tutti gli attori per creare una condivisione di progetti e strategie. Ora siamo pronti a mettere in atto iniziative concrete per valorizzare il territorio e le sue attività commerciali, grazie anche alla collaborazione dei partner, in particolare, di Cciaa e Confcommercio affiancata da Terziaria Cat Udine e di Banca 360″.
Per il manager del Distretto Edi Sommariva, “«”il modello dei Distretti Fvg per duttilità, robustezza di risorse economiche da Comuni e Regione, per la eccezionale disponibilità di tecnologie e con l’affermarsi di una visione collaborativa tra i vari Distretti, permette un vero cambio di passo”.
“Questo – conclude Filippo Meroi in rappresentanza della Cciaa – ci permette di andare a sostenere in modo operativo e concreto le attività delle imprese del territorio e offrire nuove opportunità e valore ai consumatori”.