Gli insulti al medico in Friuli per il suo post sui bambini sui social.
È diventato il bersaglio delle invettive dei no vax dopo la pubblicazione di una foto del suo bambino munito di cerotto dopo aver appena ricevuto la terza dose di vaccino. Perché? La sua colpa è di aver scritto di sperare che prima o poi venga “proibito a ogni bambino non vaccinato di frequentare la scuola dell’obbligo“.
Apriti cielo. Il protagonista della vicenda è Andrea Gelli, neurologo in forza all’ospedale Santa Maria degli Angeli di Pordenone gestito da Asfo. La sua presa di posizione non è piaciuta a chi, invece, si oppone al vaccino per i più piccoli.
Insulti e minacce non sono mancati e la vicenda, ancora una volta, fa intuire come il clima sull’argomento sia sempre più rovente, in particolare sui social.