Interventi sulle strade del Friuli: se n’è parlato nella sede di Confartigianato.
Sono in partenza alcuni importanti interventi attesi da tempo sulle strade del Friuli: ad annunciare il cronoprogramma è stata l’assessore regionale alle infrastrutture, Cristina Amirante, in un incontro che si è tenuto a Udine con gli artigiani di Confartigianato Fvg.
Tra i cantieri previsti sulla viabilità, l’esponente della giunta ha spiegato che entro fine anno arriverà il bando di gara per il nuovo ponte sul Fella atteso da cinque anni; potrebbe anche esserci a breve una svolta per la variante di Rigolato ora bloccata al Tar.
I fondi Pnrr per la direttrice ferroviaria Trieste-Venezia, come ha spiegato l’assessore, consentiranno investimenti per un taglio di 20 minuti sul tempo di percorrenza. “Tempi brevi” per la Pedemontana friulana, che ha già i finanziamenti per la bretella di Barbeano e il nuovo ponte sul Tagliamento.
Gli altri temi sul tavolo dell’incontro.
Sburocratizzazione dei processi nei cantieri finanziati con fondi Pnrr e attivazione di forme di supporto perché imprese ed enti locali abbiano le competenze per affrontare gli iter complessi che vi sono connessi. E poi l’auspicio che gli incentivi per l’installazione di impianti fotovoltaici diventino strutturali: sono alcuni degli altri argomenti sviscerati nel corso dell’incontro, voluto all’inizio di un percorso che porterà la Regione entro due anni a redigere il nuovo Piano di governo del territorio, la riscrittura del Testo unico dell’edilizia e una nuova legge sull’urbanistica.
“La riscrittura di testi fondamentali per la vita dei cittadini e delle imprese come quelli che si appresta a stendere rappresentano un passaggio cruciale e tutte le nostre categorie interessate sono pronte a dare un contributo fattivo con l’analisi dell’esistente e idee per il futuro” ha affermato il presidente di Confartigianato Fvg, Graziano Tilatti, richiamando innanzitutto a “regole chiare e a uno snellimento delle procedure burocratiche che appesantiscono la vita delle imprese”.
Riguardo al Piano di governo del territorio l’assessore ha preannunciato uno strumento che risponda, tra l’altro, in modo più flessibile alle destinazioni d’uso delle aree e consenta una maggior possibilità d’azione in ordine alla rigenerazione urbana. Regole chiare e iter sburocratizzati caratterizzeranno, negli intenti dell’assessore, anche le norme su urbanistica e edilizia.
L’appuntamento è stata l’occasione per ricordare all’esponente della Giunta Fedriga le 40mila ingiunzioni di pagamento che l’Agenzia delle entrate ha inviato ai possessori di mezzi che possono essere dotati di gancio di traino per la tassa che tale possibilità comporta, chiedendo anche gli arretrati. “La Regione si è immediatamente attivata, anche attraverso il ministro per i Rapporti con il Parlamento Luca Ciriani, per risolvere un problema generato da una norma iniqua – ha affermato Amirante -. In tempi molto brevi auspico di poter indicare l’iter per controbattere agli avvisi di pagamento, mentre si sta agendo per una modifica normativa per un problema che riguarda Friuli Venezia Giulia e Sardegna”.