Fa incontrare associazioni del Friuli e benefattori.
Una piattaforma digitale che ha anche una realtà concreta con tanto di cassette trasparenti all’ esterno dei locali per la raccolta fondi, rigorosamente verificabili in qualsiasi momento; un luogo sicuro dove le associazioni possono iscriversi in maniera gratuita e dove gli utenti possono donare in maniera del tutto trasparente, scegliendo tra gli argomenti e le cause più in linea alla loro sensibilità.
Nasce così Helps For You – Aiuti per te, la piattaforma solidale per aiutare quelli che l’ideatore di questo incredibile progetto definisce “le persone invisibili“. Trentadue associazioni, tra le quali Gli Amici di Poldo, Gli Amis dal Disu e la Federazione italiana salvamento acquatico e ben venticinque progetti all’attivo, tra l’aiuto e la tutela nei confronti degli animali meno fortunati, ai malati di Parkinson, passando per i caschi refrigeranti per i malati oncologici e chi è colpito dalla Sla e non ha la possibilità di far fronte alle cure.
Centocinquanta cassette trasparenti posizionate all’interno dei locali della regione che, gratuitamente e senza alcun vincolo, hanno deciso di aiutare le iniziative pervenute alla piattaforma tramite le associazioni. Un centesimo, due, cinque, dieci, poco importa, quando lo scopo è nobile e soprattutto del tutto trasparente.
“Questo progetto prende forma nel 2022 con l’obiettivo di garantire alle associazioni che si fanno portavoce delle enormi problematiche presenti nel nostro Paese, di avere un bacino di utenza molto più ampio e, di conseguenza, allargare la cerchia di donatori che possono scegliere a quale progetto aderire” spiega Michele Ferro, gonarese, che dopo aver toccato con mano svariate realtà nell’ambiente lavorativo e recepito quanta sofferenza derivasse da situazioni difficili in cui versano disabili e persone in condizioni di grande povertà, ha deciso che avrebbe dovuto fare qualcosa di concreto.
Una sorta di start -up, un progetto pregno di energia e grande volontà, con il solo fine di aiutare il prossimo, di colmare quella carenza solidale che, soprattutto negli ultimi tempi, sta purtroppo aleggiando spesso tra il timore e l’indifferenza comune.
“Se ognuno di noi donasse anche solo un centesimo per le cause che, di volta in volta, sono illustrate nella piattaforma, probabilmente un domani non avremmo nemmeno più bisogno di attendere tempi biblici per ottenere ciò che ci spetta dalle istituzioni” prosegue Ferro. Una catena solidale dove, proprio come una piccola formichina, ogni utente può dare una mano in base alle proprie possibilità, potendo toccare con mano tutto il percorso della raccolta fondi, dall’inizio alla fine.
Tutto tracciato, tutto verificabile ed estremamente trasparente. “Ciò che mi rende orgoglioso più di tutto è il riuscire a mettere in contatto persone bisognose e benefattori, due linee parallele che finalmente riescono a congiungersi e trovare il giusto binario da percorrere” afferma Ferro. C’è inoltre da sottolineare che sia l’iscrizione sia la pubblicazione dei progetti sulla piattaforma sono a titolo totalmente gratuito, proprio come tiene a specificare in ultima battuta Ferro “ciò che serve principalmente alla piattaforma è la magia che si riesce a creare quando si uniscono tante piccole forze indirizzate ad uno scopo comune, decisamente nobile e gratificante”.